16 NOVEMBRE 2024

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NOTIZIA DI CRONACA

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16 NOVEMBRE 2024 - 12:56


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BOLOGNA: Disagi ai giardini Margherita per la rottura di un tubo d’acqua | VIDEO

Si è temuto il peggio quest’oggi ai giardini Margherita di Bologna, dove una parte consistente si è allagata coinvolgendo anche la limitrofa Via Cavallina peraltro in forte pendenza. Sotto la strada passa infatti la Fossa Cavallina, tombata oltre 60 anni, che confluisce nel Savena e si è temuto che ad esplodere fosse stato il muro di contenimento. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza due persone che abitano nel condominio di una via che interseca con Cavallina e che si trova sotto il livello della stessa. Hera ha poi fatto sapere che a rompersi è stato un tubo da 300 che dalle prime ispezioni non dovrebbe aver minato il contenimento della Fossa. La zona è attualmente senza acqua in attesa che si possa intervenire sul tubo e non è prevista distribuzione in zona di acqua in sacchi.




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FAENZA: Sorpresi con più di due etti di cocaina in casa, tre arresti

Tre persone di origine albanese - due uomini di 28 e 44 anni e una donna di 40 anni - sono state arrestate dalla polizia a Faenza, nel Ravennate, per detenzione di droga ai fini di spaccio perché sorprese con circa 230 grammi di cocaina, una modica quantità di hashish e marijuana e 2.500 euro ritenuti provento dell'attività illecita. Gli arresti sono giunti al culmine di un'indagine svolta dai poliziotti della divisione Anticrimine del Commissariato faentino alla quale hanno partecipato nella fase finale anche agenti della Squadra Mobile della Questura ravennate. In particolare nel corso degli accertamenti, gli investigatori avevano individuato un'abitazione del Faentino ritenuta una centrale di spaccio di cocaina gestita da alcuni cittadini di origine straniera.     E così ieri è scattata una attività di perquisizione sulla base di un provvedimento emesso dalla Procura di Ravenna che ha coordinato le indagini. Quando i poliziotti sono entrati nell'abitazione, uno degli occupanti ha cercato di liberarsi dello stupefacente gettando un involucro dal balcone: ma gli agenti, che avevano già circondato lo stabile, lo hanno subito recuperato. Al termine dell'attività, sono stati sequestrati i contanti e lo stupefacente; e i tre, come avvallato dal Pm di turno Angela Scorza, sono stati dichiarati in arresto.     Nella mattinata il giudice Piervittorio Farinella, su richiesta del viceprocuratore onorario Adolfo Fabiani, ha convalidato gli arresti dei tre, difesi dall'avvocato Pier Paolo Mirri, e ha disposto per l'uomo e la donna l'accompagnamento in carcere in regime di custodia cautelare; mentre per il più giovane è scattata la misura della presentazione quotidiana negli uffici della polizia giudiziaria in attesa del processo.