12 OTTOBRE 2024

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12 OTTOBRE 2024 - 11:41


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RIMINI: Omicidio Pierina, nuova pista su una seconda mano | VIDEO

Si fanno largo ipotesi alternative sull’uccisione di Pierina Paganelli avvenuta un anno fa a Rimini. Se la procura punta tutto sul video della farmacia per incastrare l'indagato, la difesa avanza l’ipotesi di due presenze sulla scena del crimine.

 

Le indagini sull’omicidio di Pierina Paganelli stanno prendendo nuove direzioni, con un incidente probatorio sul video della farmacia che potrebbe rivelarsi cruciale per l'accusa contro Louis Dassilva, il 34enne senegalese in carcere dal luglio scorso. Il filmato della farmacia che risale alla sera dell’omicidio, avvenuto il 3 ottobre di un anno fa a Rimini, ritrae una figura maschile di colore dirigersi verso l’ingresso della palazzina in cui viveva la vittima pochi minuti dopo l’orario dell’assassinio.

La Procura intende cristallizzare la prova con un incidente probatorio in cui un figurante sarà chiamato a compiere gli stessi spostamenti del soggetto ripreso nel video. Potrebbe essere chiesto di farlo allo stesso Dassilva, ma non è detto che egli acconsenta. La speranza degli inquirenti è di chiarire una volta per tutte se l’individuo del video possa effettivamente coincidere con l’indagato.

Ma la difesa è approdata a una teoria alternativa, quella secondo cui sulla scena del crimine fossero presenti due persone. La criminologa Roberta Bruzzone, consulente di Dassilva, ipotizza la presenza di un secondo individuo per alterare la scena. La procura non esclude dopotutto che possano essere state impiegate due lame differenti, ma va chiarito se sono state usate contemporaneamente o in momenti diversi. Il focus dell’accusa resta però su Dassilva.




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