10 OTTOBRE 2024

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NOTIZIA DI CRONACA

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10 OTTOBRE 2024 - 10:08


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FORLI': Minaccia di gettarsi dalla finestra, salvato dalla polizia

La polizia di Forlì ha salvato in extremis un uomo intenzionato a togliersi la vita gettandosi dal terzo piano di un condominio. La Squadra Volante della Questura era intervenuta per un’accesa lite in famiglia tra madre e figlio e giunti all’indirizzo della segnalazione hanno trovato la donna che era fuggita dall’appartamento perché il figlio 29enne, rimasto solo nell’abitazione, urlava di volersi uccidere. Una volta entrati gli agenti hanno trovato tutto a soqquadro e l’uomo seduto sul davanzale della finestra, con le gambe sospese nel vuoto, e palesava la volontà di gettarsi dal davanzale. I poliziotti hanno tentato inutilmente di persuaderlo e lo hanno poi raggiunto afferrandolo dal bavero della giacca e riportato all’interno della stanza. E’ stato richiesto l’intervento del personale medico sanitario del 118 che lo ha condotto in ospedale per le terapie e le valutazioni relative allo suo stato psicologico.




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BOLOGNA: Trovato morto in casa, la moglie chiede i domiciliari

Al tribunale del Riesame ha chiesto per la propria assistita i domiciliari a casa della madre, ad Aosta. L'avvocata Chiara Rizzo difende Lorenza Scarpante, 56enne in carcere accusata di aver assassinato il marito Giuseppe Marra, 59 anni, nelle prime ore del 27 maggio, nella loro abitazione in via Zanolini, a Bologna. L'uomo era stato trovato morto in un lago di sangue all'ingresso dell'appartamento. La donna in seguito era stata interrogata e aveva negato ogni responsabilità.La Procura, con la pm Manuela Cavallo, ritiene che potrebbe aver ucciso il coniuge sbattendogli la testa contro gli spigoli del muro, dopo una serata in cui avevano entrambi assunto stupefacenti. Il Gip, pur non ravvisando pericolo di fuga, aveva disposto la custodia cautelare e la difesa ha fatto ricorso. I giudici del Riesame si sono riservati la decisione, attesa nelle prossime ore.     Agli atti c'è già una relazione medico legale, ha spiegato a margine dell'udienza l'avvocata Rizzo, dove si parlerebbe di condotta omicidiaria, ma si dice anche che non si possono escludere altre ipotesi e servono ulteriori approfondimenti, per chiarire se l'uomo abbia avuto un malore. I primi esiti tossicologici avrebbero confermato che i due avevano assunto droghe. La coppia aveva avuto un rapporto conflittuale, c'era stata una separazione, poi da marzo erano tornati a vivere insieme.