27 SETTEMBRE 2023

19:00

NOTIZIA DI CRONACA

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27 SETTEMBRE 2023 - 19:00


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FERRARA: Incidente in A13, morte mamma e figlia di 5 anni

Non hanno avuto scampo Maria Grazia Forgetta, 49 anni, originaria di Roccamonfina, in provincia di Caserta, ma residente ad Abano Terme (Padova) e la figlia, che avrebbe compiuto 6 anni tra pochi giorni. Madre e figlia sono morte nell'incidente stradale di oggi pomeriggio sull'autostrada A13, tra i caselli di Ferrara Nord e Ferrara Sud. Alla guida dell'auto sulla quale viaggiavano c'era il padre della piccola, 50 anni, che ha riportato lievi ferite e contusioni. Da una prima ricostruzione, la macchina si sarebbe scontrata contro un tir, fermo in coda per un altro incidente, avvenuto poco prima. L'impatto è stato molto forte e l'auto ha urtato con violenza contro il camion e un altro mezzo pesante dal lato del passeggero e lungo la fiancata.




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RIMINI: Omicidio Pierina, volano accuse tra i vicini di casa

Caso Pierina, volano accuse reciproche tra i vicini di casa di via Del Ciclamino. Dopo che il Tribunale del Riesame di Bologna ha confermato l'ordinanza del gip Vinicio Cantarini mantenendo la misura cautelare in carcere nei confronti dell'unico indagato per omicidio, Louis Dassilva, la moglie del senegalese, Valeria Bartolucci, ha chiesto pubblicamente in varie interviste tv di sottoporre Loris Bianchi, fratello della vicina di casa, Manuela, al test per confrontare il Dna. Richiesta che oggi ha scatenato la reazione dei Bianchi, difesi dall'avvocato Nunzia Barzan e dal criminalista Davide Barzan. "Le accuse anche a mezzo televisivo nei riguardi di Loris e Manuela Bianchi (persona offesa identificata come tale dal pm procedente) - scrivono i difensori - sono risibili e prive di qualsiasi fondamento. Valuteremo nelle prossime ore le azioni da intraprendere a tutela dei nostri assistiti". Manuela Bianchi, legata sentimentalmente a Louis Dassilva e il fratello Loris non sono mai stati indagati dalla Procura della Repubblica. Al momento comunque l'indagine sull'omicidio di Pierina Paganelli non è chiusa, in attesa delle relazioni dei periti. Tra queste, fondamentale sarà quella del professor Emiliano Giardina, nominato dal gip Cantarini, proprio per estrarre il Dna sui resti della scena del crimine poi proseguire con la comparazione. Al momento è noto che è stato rinvenuto un Dna maschile, ma questo non sarebbe stato ancora comparato neanche con quello dell'indagato Dassilva. L'11 ottobre in udienza davanti al giudice delle indagini preliminari di Rimini saranno quindi acquisite le risultanze delle analisi di laboratorio.