27 SETTEMBRE 2023

17:38

NOTIZIA DI CRONACA

DI

603 visualizzazioni


27 SETTEMBRE 2023 - 17:38


NOTIZIA DI CRONACA

DI

603 visualizzazioni



BOLOGNA: Strage alla stazione, l'ex Nar Cavallini condannato all'ergastolo in appello

L'ex appartente al gruppo armato di estrama destra dei Nar, Gilberto Cavallini, è stato condannato all'ergastolo dalla Corte d'Assise d'appello di Bologna, presieduta dal giudice Orazio Pescatore, per concorso nella strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna. Cavallini era stato condannato in primo grado nel gennaio del 2020 al carcere a vita, pena che la Procura generale aveva chiesto di confermare in appello.

“Dalla lettura del dispositivo è stato accolto l'appello della Procura della Repubblica che aveva impugnato la sentenza nella parte in cui aveva derubricato la strage da politica a comune, quindi con questa sentenza ritorna l'imputazione originaria che era quella di strage politica e la conferma sulla responsabilità dell'imputato”, ha commentato il sostituto pg di Bologna, Nicola Proto, che ha aggiunto che la sentenza dovrebbe bocciare l’ipotesi di un attentato dei Nar di matrice spontaneista. 




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

RIMINI: Omicidio Pierina, l'esito dell'autopsia, "il killer è alto"

L'assassino di Pierina Paganelli è una persona alta. A questa conclusione è arrivata la consulenza della dottoressa Loredana Buscemi a cui il sostituto procuratore Daniele Paci ha affidato l'autopsia sul corpo della 78enne riminese uccisa il 3 ottobre con 29 coltellate. Il killer quindi è probabilmente una persona più alta della vittima e di almeno un metro e ottanta. Il tema dell'altezza del killer è ampiamente descritto nella relazione medico legale che a breve sarà depositata agli atti.   Nel documento saranno precisati anche i colpi di fendente che approssimativamente attualmente vengono conteggiati in 29, tra lievi e più profondi. Saranno anche precisati quali colpi sono stati fatali per la donna, raggiunta in rapida successione da un numero molto alto di colpi al torace sferrati con un coltello dalla lama di 15 centimetri. I termini per depositare la relazione scadono la prossima settimana. L'indagine della squadra mobile di Rimini ha attenzionato fino ad oggi quattro persone, la nuora di Pierina, Manuela, e il fratello Loris Bianchi; la coppia di vicini di casa Louis Dassilva e Valeria Bartolucci, marito e moglie. L'uomo è considerato un'amicizia sentimentale della nuora Manuela. Negli ultimi giorni la squadra mobile di Rimini è tornata nel garage del condominio di via del Ciclamino, dove Pierina è stata trovata cadavere, e nelle vicinanze della farmacia del quartiere. Le telecamere e le presunte riprese del killer dopo la morte della pensionata, intorno quindi alle 22.20, sono al vaglio degli inquirenti. Oggi gli avvocati Marco e Monica Lunedei, difensori della famiglia della vittima, hanno fatto sapere di aver depositato in Procura ulteriori nomine a integrazione del numero delle partio ffese (il fratello e le sorelle di Pierina, genero e nipoti). "Diamo atto dell'importantissimo sforzo investigativo compiuto dal magistrato e dalla Polizia Giudiziaria - scrivono -, che potrebbe non essere stato percepito dai non addetti ai lavori. Confidiamo che gli ultimi sviluppi, assieme alle indagini ripetute sul luogo del delitto ed ai risultati delle prove scientifiche, che si attendono a breve, possano fare definitivamente luce su questa intricata vicenda".