RIMINI: Recuperato in mare il corpo del pescatore scomparso | VIDEO

Le speranze si sono spente 48 ore dopo la sua scomparsa. Il corpo del pescatore amatoriale Mario Mazzotti, 83 anni, è stato individuato martedì mattina al largo di Rimini, due giorni dopo l’uscita in mare in solitaria per recuperare le sue nasse da pesca.

Durante il ponte festivo sono andate avanti incessanti le attività di ricerca della Capitaneria di porto e della guardia di Finanza, a cui hanno partecipato anche i militari del 15º Stormo - 83º Gruppo Sar di Cervia. È stato proprio un elicottero dell’Aeronautica militare ad individuare il corpo dell’uomo. Le forti correnti lo avevano spinto a circa due miglia dalla costa di fronte alla spiaggia di Miramare, molto più al largo e più a sud rispetto a dove teneva le strutture da pesca.

Dalla ricostruzione è emerso che al moscone mancava un tappo; incidente che avrebbe fatto riempire d’acqua la piccola imbarcazione facendola ribaltare. L’83enne sarebbe dunque morto annegato, ma non si esclude l’ipotesi di un malore. Il pm di turno ha deciso di non disporre l’autopsia sulla salma che, dopo il ritrovamento, è stata trasportata in porto insieme al moscone.

Mazzotti, da sempre appassionato alla pesca, era solito uscire in mare da solo. Un gesto rituale compiuto fino a quello che il destino ha voluto fosse il suo ultimo giorno.

(Foto e video di Manuel Migliorini)

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