6 FEBBRAIO 2023

18:04

NOTIZIA DI CRONACA

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6 FEBBRAIO 2023 - 18:04


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CESENATICO: Sicurezza, 4 persone denunciate dai Carabinieri

Fine settimana di controlli per i Carabinieri di Cesenatico. A Gambettola i militari hanno denunciato un 37enne fermato alla guida della sua vettura per porto di armi o oggetti atti ad offendere, e per essersi rifiutato di sottoporsi al controllo tossicologico sull'uso di stupefacenti. I carabinieri nel perquisire l'auto hanno trovato e sequestrato un taglierino e un punteruolo, oltre a cinque grammi di cocaina in un involucro di cellophane. Invitato a sottoporsi agli esami tossicologici all'ospedale Bufalini di Cesena per accertare l'eventuale guida sotto effetto di droga, si è rifiutato. Il suo rifiuto oltre alla denuncia ha provocato l'immediato ritiro della patente di guida. Tre persone nel corso di ulteriori controlli dell'Arma sono state denunciate per guida in stato di ebbrezza. Si tratta di un 34enne, un 23enne e un 26enne, tutti sorpresi al volante con tassi alcolemici superiori al limite consentito. Due stranieri sono stati denunciati per soggiorno illegale nel territorio dello Stato. Tre le segnalazioni, infine, nei confronti di altrettante di persone trovate in possesso di modiche quantità di droga.




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RAVENNA: Raggirato in casa di riposo, condannate titolare e avvocata

Un'avvocatessa 57enne originaria di Cesena ma del Foro di Ravenna, città dove risiede, e una 56enne al tempo titolare di una casa di riposo del Ravennate, sono state condannate giovedì pomeriggio a 3 anni e 4 mesi a testa perché riconosciute colpevoli della circonvenzione in concorso di un 86enne - ospite della struttura e affetto da disturbo cognitivo - per mettere le mani su diversi beni dell'anziano fino a farsi nominare sue eredi universali. Alla parte civile è stata riconosciuta una provvisionale di 20 mila euro. Per l'avvocatessa imputata, secondo quanto riportato dai due quotidiani locali ravennati, il giudice ha applicato una pena accessoria di due anni e mezzo di sospensione dall'esercizio della professione. La donna, è gravata da altri quattro anni e mezzo di sospensione applicati in via disciplinare per pregresse vicende. Secondo quanto sintetizzato in requisitoria, l'anziano, dopo due ictus, una caduta dal letto e un ricovero, non era più in grado tornare a casa. E una volta dentro alla struttura, nel dicembre 2016 era stato indirizzato dalla titolare verso l'avvocatessa.