1 FEBBRAIO 2023

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NOTIZIA DI CRONACA

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1 FEBBRAIO 2023 - 11:34


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TRENTO: Caso Pedri, la Procura trentina chiude le indagini

A quasi due anni dalla scomparsa di Sara Pedri, la ginecologa forlivese di cui si sono perse le tracce in valle di Non, in Trentino, il 4 marzo 2021, la Procura di Trento ha chiuso le indagini sull'ex primario del reparto di ginecologia dell'ospedale di Trento, Saverio Tateo, e sulla sua vice, Liliana Mereu, che hanno sempre respinto ogni accusa. Rispetto all'iniziale ipotesi di maltrattamenti e abuso dei mezzi di correzione e disciplina le contestazioni riguardano ora esclusivamente i maltrattamenti. Lo riporta la stampa locale. Le parti offese sono 21, tra cui compare anche la ginecologa Sara Pedri, tra ginecologhe, ostetriche e infermiere che lavoravano o hanno lavorato nel reparto.




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

BOLOGNA: Droga, importavano coca in pelli bovino, 21 misure cautelari

La Polizia di Stato di Bologna, coordinata dalla Direzione centrale anticrimine - Servizio centrale operativo, ha eseguito 21 misure cautelari per i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione per ingente quantità di sostanze stupefacenti e riciclaggio. Le indagini sono state dirette dalla procura distrettuale antimafia del capoluogo felsineo. I destinatari della misura restrittiva, tra cui quattro donne, sono prevalentemente di nazionalità dominicana, uno di nazionalità albanese ed i restanti italiani.      L’organizzazione dominicana si riforniva dal Paese di provenienza di grossi quantitativi di cocaina che veniva occultata all’interno di pellame di bovino grezzo a bordo di container indirizzati ad una società italiana appositamente costituita. Nell’ambito dell'inchiesta la Polizia di Stato, a partire dal febbraio del 2022, ha effettuato numerose perquisizioni sequestrando complessivamente 745 kg di cocaina, confezionati in pani identici tra loro per aspetto, dimensioni e peso (500 grammi circa l’uno). Le perquisizioni delle case degli indagati hanno portato al sequestro di diverse auto e di ingenti somme di denaro. Il valore economico della cocaina sequestrata è quantificabile in 61 milioni di euro al dettaglio. Preziosa la collaborazione della Direzione centrale servizi antidroga e dell’Agenzia delle Dogane. Ulteriori dettagli verranno forniti durante la conferenza stampa in programma alle 11:00 alla questura di Bologna alla presenza del direttore centrale anticrimine della Polizia di Stato Francesco Messina.