4 DICEMBRE 2023

16:51

NOTIZIA DI CRONACA

DI

1097 visualizzazioni


4 DICEMBRE 2023 - 16:51


NOTIZIA DI CRONACA

DI

1097 visualizzazioni



RIMINI: Uccise la compagna con 51 coltellate, condannato all'ergastolo | VIDEO

La Corte d'assise di Rimini ha condannato all'ergastolo Benedetto Vultaggio, 48 anni, riminese per il femminicidio di Cristina Peroni, 33enne di Roma, uccisa il 25 giugno 2022 con 50 coltellate. La Corte, presieduta dal giudice Fiorella Casadei, ha riconosciuto tutte le aggravanti come contestate dal pm, Luca Bertuzzi: futili motivi, crudeltà e il fatto di aver compiuto il delitto durante la convivenza con la compagna. Cristina infatti fu uccisa, ha sostenuto la pubblica accusa, al culmine di una serie di maltrattamenti. L'omicida la colpì mentre teneva in braccio il figlio di pochi mesi con quattordici colpi di matterello sul capo e successivamente con 51 fendenti di coltello. Ha inoltre condannato Vultaggio al risarcimento delle parti civili da definirsi in sede civile, ma subito ha assegnato una provvisionale di 150 mila euro a favore del figlio avuto con la vittima. Presente in aula, Vultaggio non è apparso sorpreso della condanna ricevuta. Difeso dall'avvocato Massimiliano Orrù, dopo la pubblicazione delle motivazioni, la sentenza sarà appellata.




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

RIMINI: Scarcerazione Dassilva, attesa decisione della Cassazione

E’ attesa per domani la sentenza della Corte di Cassazione sul riesame per valutare la scarcerazione di Louis Dassilva, il 35enne di origine senegalese in carcere a Rimini per l’omicidio della 78enne Pierina Paganelli avvenuto a ottobre 2023. Sulla decisione potrebbe pesare l’esito della perizia genetica che ha constatato l’assenza di materiale organico riconducibile all’uomo sulla scena del delitto, sebbene il passaggio clou delle indagini è invece previsto a febbraio quando sarà eseguito l’incidente probatorio in via dei Ciclamino. Si tratta di un esperimento che dovrebbe vedere la partecipazione dello stesso Dassilva che percorrerà quel tratto di strada antistante una farmacia, nei pressi dello stabile dove è avvenuto l’omicidio, affinché venga comparato con quel filmato in mano agli inquirenti captato dallo stesso esercizio. Un vicino di casa dell’anziana, Emanuele Neri, ha dichiarato di essere passato quella notte riconoscendosi nelle immagini mentre la Procura sostiene invece che quella figura scura è dell’indagato. I legali della famiglia di Pierina Paganelli, secondo il Corriere Romagna, sostengono anch’essi che quella sagoma è di Dassilva, annunciando la presentazione al pm di un video con un’analisi dettagliata spiegandone le ragioni. La prossima udienza è intanto stata fissata per il prossimo 6 febbraio.