21 NOVEMBRE 2023

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21 NOVEMBRE 2023 - 18:22


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BOLOGNA: Riapre il Cinema Modernissimo, Bellocchio, “Qui controtendenza”

A Bologna riapre lo storico Cinema Modernissimo dopo 10 anni di lavori. “Questo è solo l'antipasto. Vogliamo continuare a investire nei luoghi della cultura e salvare le sale cinematografiche della città” promette il sindaco Matteo Lepore.

Una festa di inaugurazione di dieci giorni, fino al 30 novembre, accompagnerà la riapertura del Cinema Modernissimo a Bologna, la sala storica tra piazza Re Enzo e via Rizzoli. Dopo quasi dieci anni di lavori, a tenerlo a battesimo è stato il regista Marco Bellocchio, presidente della Cineteca. Il cinema è ospitato dal sotterraneo di Palazzo Ronzani ed è stato costruito in pieno stile Liberty nel 1915. Tante le personalità presenti all'inaugurazione che hanno affiancato il sindaco Matteo Lepore nel taglio del nastro: Lucia Borgonzoni, sottosegretario alla Cultura, Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna, la direttrice generale di Confindustria Emilia, Tiziana Ferrari e Giancarlo Basili, direttore artistico del progetto di riqualificazione della sala.
Il Modernissimo non sarà solo un cinema ma molto di più e proporrà classici, restauri, film contemporanei, incontri e momenti artistici. "Questa del Modernissimo è una grande soddisfazione per Bologna e per tutto il cinema, grazie quindi a chi ci ha lavorato” sottolinea Bellocchio. “È un cinema in più – aggiunge - ed è in centro, in una città che ha tanti studenti e giovani come Bologna, con una programmazione straordinaria, di film nuovi e antichi, anche in lingua originale. È il cinema, ed è un'inversione di tendenza" rispetto alle multisale. “Bologna più che mai è la città del cinema, è il luogo della Cineteca, dove i film italiani e del mondo si restaurano e si conservano, dove vengono volentieri i cineasti – commenta Farinelli -. La lingua del cinema è una lingua universale, oggi è un giorno di festa per la città e per tutto il cinema: di solito, posti come questo vengono trasformati in multisale, oppure vengono chiusi. La dimostrazione di oggi, invece, è che la cultura è qualcosa di fondamentale e di profondo, per la nostra città e per ognuno di noi". "È un momento importante per Bologna, in questo progetto abbiamo creduto tanto come ministero. Il 'Modernissimo' è un simbolo della rinascita delle sale cinematografiche, nell'ambito di un momento di grande ripresa del nostro cinema” commenta la sottosegretaria Bergonzoni. “Gli investimenti in questo settore continueranno – spiega - aumentando anche i fondi stanziati alla Fondazione Cineteca di Bologna e facendo entrare anche il ministero nella sua compagine, per rimarcare ancora la sua rilevanza nazionale e internazionale". "Il cinema Modernissimo è solo l'antipasto. Vogliamo continuare a investire nei luoghi della cultura e salvare le sale cinematografiche della città, che abbiamo già strappato all'edilizia speculativa” annuncia il sindaco Lepore. “È la nostra missione e questo è il nostro cinema 'pubblico': vogliamo creare un nuovo pubblico di riferimento, salvaguardando le maestranze che già ci sono, e andare avanti su progetti come l'archivio Zangheri della Cineteca".




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RIMINI: Accusato di rapine e furti, 20enne fermato da polizia e carabineri

Sarebbe responsabile di sette colpi, tra rapine, tentate rapine e furti il 20enne fermato ieri mattina dalla polizia e dai carabinieri di Rimini, coordinati dal pm Davide Ercolani. L'uomo, residente in provincia di Napoli, secondo gli inquirenti avrebbe agito con dei complici, ancora non identificati. I colpi - ad una agenzia Sisal, un distributore di benzina, una palestra, un punto Snai, solo per citarne alcuni - sono stati commessi tra il 12 aprile e il 16 giugno. Gli investigatori sono risaliti al presunto responsabile dei reati grazie ad alcuni particolari come l'utilizzo di alcuni capi di abbigliamento, un telefono rosso e lo stesso mezzo di trasporto utilizzato per allontanarsi. Inoltre alcune persone avevano notato l'accento campano dell'uomo, che era già stato denunciato nel novembre 2024 per spendita di monete false. Ieri mattina, pertanto, la squadra Mobile e i carabinieri sono entrati nella stanza di un albergo dove l'uomo pernottava da alcune settimane, ritrovando e sequestrando numerosi capi d'abbigliamento, telefoni cellulari ed altri elementi utili all'indagine, che saranno analizzati anche per identificare i complici. Durante l'operazione è stato ritrovato un revolver, completo di munizioni, risultato rubato in provincia di Salerno nel 2024, e nascosto all'interno della casa di un altro uomo, anche lui campano, ma residente a Rimini: la pistola è compatibile con quella utilizzata nelle rapine. Quest'ultimo è stato arrestato per ricettazione e detenzione abusiva di arma comune da sparo e sarà giudicato in direttissima. Il ventenne sottoposto a fermo, invece, è stato portato in carcere. Il giovane, difeso dall'avvocato Piero Ippoliti, comparirà per l'interrogatorio di garanzia davanti alla gip Raffaella Ceccarelli.