21 NOVEMBRE 2023

10:32

NOTIZIA DI CRONACA

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21 NOVEMBRE 2023 - 10:32


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BOLOGNA: Prostituzione in un night club, locale sequestrato

Nel locale notturno c'erano zone privé dove le lavoratrici, oltre a tenere spettacoli di spogliarello, si intrattenevano in intimità con i clienti, un'attività nota alla titolare a seguito della quale c'era una suddivisione del guadagno: una parte alla ragazza, una parte alla 'maitresse'. Tutto questo, secondo la polizia, accadeva in un locale notturno vicino alla stazione di Bologna, posto sotto sequestro preventivo in una indagine della squadra Mobile, coordinata dal sostituto procuratore Stefano Dambruoso. Dagli accertamenti è emerso che nel club si svolgeva un'attività di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e alla titolare, una imprenditrice ungherese residente a Bologna, è stata notificata la misura cautelare del divieto di dimora nella città metropolitana. Lo stesso locale notturno era già finito nei guai lo scorso giugno, quando aveva ricevuto da questore un decreto di sospensione delle attività, per 15 giorni, per una serie di irregolarità amministrative e violazioni della normativa di sicurezza. Tra le altre cose, la polizia amministrativa aveva riscontrato la prestazione lavorativa di una minore, la presenza di dipendenti senza un regolare contratto, il mancato rispetto della regolamentazione sul tesseramento dei clienti. Gli accertamenti sono proseguiti con verifiche effettuate dagli investigatori della squadra Mobile e dichiarazioni rese da alcune delle ragazze che ci lavoravano. Oltre ai contatti intimi nei privé, secondo la polizia il locale notturno era anche il luogo dove alcuni clienti avevano la possibilità di accordarsi con le ragazze per successivi incontri esterni, a seguito dei quali la titolare nel night club avrebbe richiesto il versamento di una percentuale.




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FAENZA: Scontro fra treni, è stato un tamponamento | VIDEO

È di 17 tra contusi e feriti lievi il bilancio dell'urto fra due treni avvenuto questa sera nei pressi di Faenza, nel Ravennate, lungo la linea ferroviaria Bologna-Rimini. Secondo le prime ricostruzioni, un regionale di Trenitalia Tper ha tamponato a bassa velocità un Frecciarossa 1000 di Trenitalia mentre procedevano entrambi verso nord. A bordo del primo treno, in viaggio tra Pesaro e Bologna, c'erano una sessantina di persone, sul Frecciarossa che da Lecce doveva raggiungere Venezia ve ne erano 400. Sul posto, a otto chilometri dalla stazione di Faenza, tra le località di Cosina e Forlì, sono subito intervenute le squadre dei vigili del fuoco di Ravenna e Forlì e gli agenti della Polfer. Alcuni dei feriti, soccorsi dal personale del 115 affiancato dai sanitari di "Romagna Soccorso", sono stati trasportati all'ospedale Morgagni-Pierantoni e altri all'ospedale di Faenza. Dalle 19,40 la circolazione ferroviaria lungo l'Adriatica è stata interrotta tra Castelbolognese e Forlì e diversi treni Regionali hanno subito ritardi e limitazioni di percorso, proprio in orari di punta per i ritorni dal Ponte dell'Immacolata. Un Frecciarossa Lecce-Venezia Santa Lucia è rimasto fermo nei pressi di Forlì, un Milano-Pescara a Faenza, un Pescara-Milano Centrale a Rimini e un Intercity Lecce-Milano a Cesena. "Le cabine di guida dei due treni hanno riportato danni lievi, il che dimostra che l'urto è avvenuto a una velocità molto bassa, quasi di manovra", ha riferito Dari Cirrincione, responsabile della comunicazione di Trenitalia, a Rai News 24, "la dinamica è ancora in corso d'accertamento, in quella linea un Frecciarossa viaggia sugli stessi binari dei treni Regionali, perché non c'è un binario dedicato all'alta velocità. Non c'è stato un deragliamento o uscita dei convogli dai binari".  "Stiamo lavorando a stretto contatto con la Regione Emilia-Romagna e con le forze di Protezione Civile", ha affermato il sindaco di Faenza, Massimo Isola, che ha ringraziato "i Vigili del Fuoco e ai soccorsi, prontamente intervenuti". Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, ha fatto sapere che segue gli sviluppi e ha chiesto "accurate relazioni sulle condizioni e l'assistenza dei feriti - seppur lievi - sulla protezione di tutti i passeggeri per il completamento del viaggio, sulla rapida individuazione delle cause e di eventuali responsabilità".