4 NOVEMBRE 2020

14:55

NOTIZIA DI CRONACA

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4 NOVEMBRE 2020 - 14:55


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RIMINI: Evasione fiscale, GdF sequestra 1milione e 600mila euro di beni

La Guardia di Finanza di Rimini ha eseguito un decreto di sequestro preventivo, con la confisca di beni per un importo complessivo di oltre 1.600.000 euro, nei confronti di un 42enne legale rappresentante di una società cooperativa, cessata alla fine del 2019 e con sede nel riminese. L’azienda operava nel settore del trasporto merci e magazzinaggio, con 166 dipendenti e circa 4 milioni di euro di volume d’affari. La misura cautelare è scaturita dopo il controllo automatizzato delle dichiarazioni che aveva evidenziato, per gli anni d’imposta 2016 e 2017, l’omesso versamento di I.V.A. per oltre 1.600.000 euro. Le Fiamme Gialle hanno apposto i sigilli su beni mobili, quote societarie e disponibilità finanziarie intestati e/o riconducibili all’indagato.




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RIMINI: Omicidio Pierina, l'esito dell'autopsia, "il killer è alto"

L'assassino di Pierina Paganelli è una persona alta. A questa conclusione è arrivata la consulenza della dottoressa Loredana Buscemi a cui il sostituto procuratore Daniele Paci ha affidato l'autopsia sul corpo della 78enne riminese uccisa il 3 ottobre con 29 coltellate. Il killer quindi è probabilmente una persona più alta della vittima e di almeno un metro e ottanta. Il tema dell'altezza del killer è ampiamente descritto nella relazione medico legale che a breve sarà depositata agli atti.   Nel documento saranno precisati anche i colpi di fendente che approssimativamente attualmente vengono conteggiati in 29, tra lievi e più profondi. Saranno anche precisati quali colpi sono stati fatali per la donna, raggiunta in rapida successione da un numero molto alto di colpi al torace sferrati con un coltello dalla lama di 15 centimetri. I termini per depositare la relazione scadono la prossima settimana. L'indagine della squadra mobile di Rimini ha attenzionato fino ad oggi quattro persone, la nuora di Pierina, Manuela, e il fratello Loris Bianchi; la coppia di vicini di casa Louis Dassilva e Valeria Bartolucci, marito e moglie. L'uomo è considerato un'amicizia sentimentale della nuora Manuela. Negli ultimi giorni la squadra mobile di Rimini è tornata nel garage del condominio di via del Ciclamino, dove Pierina è stata trovata cadavere, e nelle vicinanze della farmacia del quartiere. Le telecamere e le presunte riprese del killer dopo la morte della pensionata, intorno quindi alle 22.20, sono al vaglio degli inquirenti. Oggi gli avvocati Marco e Monica Lunedei, difensori della famiglia della vittima, hanno fatto sapere di aver depositato in Procura ulteriori nomine a integrazione del numero delle partio ffese (il fratello e le sorelle di Pierina, genero e nipoti). "Diamo atto dell'importantissimo sforzo investigativo compiuto dal magistrato e dalla Polizia Giudiziaria - scrivono -, che potrebbe non essere stato percepito dai non addetti ai lavori. Confidiamo che gli ultimi sviluppi, assieme alle indagini ripetute sul luogo del delitto ed ai risultati delle prove scientifiche, che si attendono a breve, possano fare definitivamente luce su questa intricata vicenda".