30 AGOSTO 2017

14:18

NOTIZIA DI CRONACA

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30 AGOSTO 2017 - 14:18


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RIMINI: Ruba nella notte 100 euro in una casa, al mattino condannato a 4 anni

È finita presto la fuga di un 35enne che, alle prime luci dell’alba di mercoledì, ha cercato di sfuggire ai carabinieri con un borsone rubato poco prima in una abitazione. Il malvivente, verso le 5 del mattino, ha forzato la finestra di un alloggio in zona Lagomaggio, ma è stato sorpreso dal proprietario che ha dato l’allarme. Dentro la borsa rubata c’erano 100 euro. L’arrestato è stato condannato in mattinata a 4 anni di reclusione e si trova ora in carcere.




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CESENA: Si barrica in casa con la figlia, portata fuori dopo 17 ore | VIDEO

Si è conclusa con un lieto fine la vicenda della donna che da più di 17 ore si era barricata in casa con la figlia piccola nel suo appartamento di via Viareggio a Cesena. La donna, di origine colombiana e con una bambina di circa due anni, dopo ore di trattative ha aperto la porta ai Carabinieri che l’hanno scortata fuori in sicurezza. Le forze dell’ordine, assieme ai Vigili del Fuoco e al personale del 118, avevano presidiato l’area per tutta la notte, mantenendo costante il contatto con la donna nel tentativo di farla desistere. Secondo le prime informazioni tutto era nato da una condizione di disagio della donna dovuta alla difficile relazione con l'ex compagno e ad alcune difficoltà abitative. L’allarme era scattato nella serata di martedì, quando la madre, in evidente stato di agitazione, aveva deciso di chiudersi in casa con la figlia, interrompendo ogni comunicazione con l’esterno. Immediatamente era stato attivato un dispositivo di emergenza che ha visto coinvolti Carabinieri, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco e operatori sanitari, pronti a intervenire in caso di necessità. Le ore successive sono state caratterizzate da un lungo lavoro di mediazione e dialogo, condotto con estrema prudenza per evitare qualsiasi rischio per la donna e per la bambina. Intorno alle 9.30 di questa mattina, la situazione si è finalmente sbloccata: la donna ha accettato di aprire la porta e si è consegnata ai militari.