14 MARZO 2016

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NOTIZIA DI CRONACA

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14 MARZO 2016 - 12:25


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RAVENNA: Grave incidente stradale, tre feriti - FOTO

Grossi disagi ieri sera, attorno la mezzanotte, nel ravennate, a causa di un ennesimo incidente stradale avvenuto a Casemurate sulla via Dismano. Come vediamo in queste immagini, per cause ancora da chiarire, due vetture con tre persone a bordo, una Lancia Lybra e una Opel Astra si sono scontrate frontalmente. Per fortuna solo lievi le ferite, gli occupanti sono stati trasportati presso gli ospedali di Forlì e di Ravenna. Dopo alcune ore di stop per ripristinare gli asfalti, l'arteria stradale è stata riaperta.




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

FAENZA: Riciclaggio e truffa, associazione a delinquere sgominata dalla GdF

I finanzieri della Compagnia di Faenza hanno eseguito 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere, disposte dal GIP del Tribunale di Ravenna, nei confronti di altrettanti soggetti appartenenti ad un sodalizio che ha ottenuto indebiti profitti, per circa 2 milioni di euro, in danno di oltre 500 persone residenti in 13 Regioni. L’associazione, promossa da un ravennate, prospettava falsamente la possibilità di accedere a finanziamenti erogati da organismi dell’Unione Europea, anche in parte a fondo perduto, per fornire liquidità alle imprese o per fabbisogni familiari. Complessivamente 50 milioni di euro i finanziamenti promessi dai 4 soggetti, che non sono mai arrivati, in quanto i fondi europei erano del tutto inesistenti. Secondo quanto ricostruito dalle Fiamme Gialle di Faenza, il meccanismo di frode adottato dal sodalizio, che si avvaleva di società con sede a Roma, Viareggio e Cagliari, prevedeva la richiesta alle vittime di un compenso da versare sui conti bancari delle medesime società a titolo di pagamento per l’istruttoria necessaria ad avviare la pratica di finanziamento. Svariate le casistiche rilevate, dalla richiesta di finanziamento per compravendite immobiliari, con le vittime che talvolta avevano già stipulato compromessi contando su quelle risorse aggiuntive, a istanze presentate per fronteggiare crisi di liquidità familiare, circostanze in cui per pagare l’istruttoria era stato addirittura acceso un ulteriore prestito a monte.