28 OTTOBRE 2015

11:00

NOTIZIA DI CRONACA

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28 OTTOBRE 2015 - 11:00


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RIMINI: Spettacolare incidente stradale, auto cappotta, in quattro illesi grazie alle cinture

Nei giorni scorsi, una pattuglia della Polizia di Stato dipendente dalla Sottosezione Polizia Stradale di Riccione è stata chiamata ad intervenire nel riminese lungo la SS.16 all’altezza dell’esercizio commerciale OBI territorio del Comune di Rimini, ove si era da poco verificato un grave quanto spettacolare incidente stradale. Giunti sul posto gli operatori accertavano la presenza di un’autovettura Mercedes SW con ingentissimi danni sulla parte anteriore destra e capovolta sulla sede stradale. L’entità dei danni facevano presumere nefaste conseguenze per gli occupanti accertando tra l’altro che all’interno dell’autovettura viaggiava oltre la conducente altri tre trasportati tra cui anche una bimba di appena nove mesi. Incredibilmente tutti gli occupanti sono rimasti quasi illesi in relazione al grave incidente infatti si e’ potuto accertare che tutti viaggiavano facendo regolare uso delle cinture di sicurezza e del sistema di ritenuta per bambini che questa volta gli hanno salvato la vita.




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

BOLOGNA: 19enne morto, i due arrestati in silenzio con il Gip

Durante l'interrogatorio di garanzia con il Gip di Bologna, collegati da remoto dal carcere di Modena dove sono reclusi, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere Badreddine Krimi, 31enne di origine tunisina, e suo cognato Charlie Sarcinelli, 29enne, arrestati il 16 maggio per la morte del cuoco 19enne Eddine Bader Essefi, anche lui tunisino. Entrambi rispondono di omicidio preterintenzionale aggravato dai futili motivi. Secondo i carabinieri del nucleo investigativo i due avrebbero aggredito il 19enne con calci, pugni, ginocchiate al volto e probabilmente anche con un oggetto contundente, la sera del 25 aprile. Fatali per il giovane, in base ai primi risultati dell'autopsia, sarebbero state le conseguenze di una emorragia interna a seguito di un trauma fra testa e collo. La lite sarebbe iniziata dalla richiesta della vittima di lasciare in pace altri giovani ai quali Badreddine Krimi, secondo quanto riassume il Gip nell'ordinanza di custodia cautelare, aveva "provocatoriamente" offerto del denaro. "Il mio assistito si è avvalso della facoltà di non rispondere - ha spiegato l'avvocato Roberto D'Errico, che difende Sarcinelli - però presenteremo a breve una dichiarazione spontanea per iscritto, che abbiamo già anticipato al giudice, dove respinge l'addebito". Il legale sta inoltre valutando se presentare istanza per chiedere di alleviare la misura cautelare.