CESENA: Confermata "Città che legge", Acerbi, " Un orgoglio"
ATTUALITÀ - Che Cesena sia una vera Città che legge lo conferma anche il Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura. Ancora una volta Cesena ha infatti ottenuto l’ambìto riconoscimento nazionale che, fino al 2026, consentirà al Comune di candidarsi ai bandi di finanziamento destinati a progetti di promozione della lettura. “La qualifica di "Città che legge" – commenta l’Assessore alla Cultura Camillo Acerbi – è un orgoglio per Cesena, e arriva a conferma del comune impegno sul fronte della promozione della lettura. Oltre alle tante iniziative ed eventi organizzati o ospitati dalla Malatestiana (si pensi alle 60 presentazioni di libri dell’ultimo semestre), tale percorso passa anche dagli interventi strutturali e di ripristino che hanno ampliato, migliorato ed esteso gli spazi dei quartieri dedicati alla lettura e al prestito librario. Il riferimento – prosegue l’Assessore – è alle biblioteche decentrate, a partire dagli hub di Borello e di Sant’Egidio che, pur conservando un legame diretto con la Malatestiana, consentono agli utenti di tutte le età di poter usufruire di servizi bibliotecari direttamente nel proprio quartiere di residenza. Questi progetti si inseriscono a pieno titolo nelle politiche pubbliche di promozione della lettura, intraprese negli anni anche con lo scopo di favorire una crescita socio-culturale della nostra comunità”, conclude Acerbi. Leggere è un’azione individuale ma anche un motore collettivo e comunitario che favorisce la crescita e lo sviluppo.