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CALCIO: Doppio S.Shpendi e Calderoni, il Cesena cala il tris a Pontedera | VIDEO
Centoventisei giorni dopo è ancora Cesena contro Pontedera, questa volta nella cornice dell’Ettore Mannucci per la 24esima giornata di campionato. All’andata fu un pareggio, con la rocambolesca incornata di Benedetti che rispose all’iniziale vantaggio di Udoh. Finì 1-1, come la sfida con la Fermana di una settimana fa, che ha trascinato il Cavalluccio a -7 dalla Reggiana capolista. Tre novità in casa bianconera: Lewis al posto di Tozzo e dentro i due nuovi acquisti di gennaio, Silvestri nel terzetto difensivo e Mustacchio sull’esterno. Formazione a specchio per i toscani, con mister Canzi che si affida a Nicastro e Cioffi in avanti. Arbitro il sig. Collu della sezione di Cagliari. Al 2’ prima chance per il Cesena, con Mustacchio che intercetta la sfera sulla trequarti, serve subito S.Shpendi al centro dell’area, ma la volée del classe 2003 è imprecisa. Dopo un sussulto dei toscani al 12’, con la bordata di Guidi dai 25 metri smanacciata di Lewis, ecco il vantaggio del Cavalluccio: discesa di Adamo sulla destra, che arriva di gran carriera e la mette tesa in mezzo, Corazza la spizza, Stancampiano respinge ma S.Shpendi è abile sulla ribattuta e segna il suo 4° gol in campionato. Stiven è “on fire” e tenta la doppietta al 35’: strappa il pallone a capitan Espeche, uno-due con Corazza al limite dell’area toscana, ma il suo destro sorvola la traversa. Ripresa che si apre con la stessa colonna sonora del primo tempo, a suonarla è sempre Stiven Shpendi: prima duetta con Corazza, poi si butta in sfondamento tra le maglie granata e trafigge di nuovo Stancampiano, entrando letteralmente con la palla in porta. Raddoppio per il Cesena e 5 ª marcatura stagionale per il classe ’03. Passano dieci minuti e il Cavalluccio rifila il tris: azione di contropiede manovrata da Bianchi, traversone del 24 sul secondo pallo dove Calderoni, appena subentrato, stacca di testa e trafigge un non impeccabile Stancampiano. Da qui alla fine i bianconeri mettono in ghiaccio la partita, con l’unico sussulto pontederese che arriva al 45’: insidioso cross dalla sinistra del neo entrato Ionesi, attentamente neutralizzato da un impeccabile Prestia. Dopo 3 minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro Collu: il Cesena rompe l’imbattibilità interna di mister Canzi, grazie alle rete di Calderoni e alla doppietta di uno scatenato Stiven Shpendi, proseguendo l’inseguimento a una Reggiana sempre distante di 7 lunghezze.
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