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OSAKA: All’Expo l’Emilia-Romagna presenta la sua ricetta per la neutralità climatica | VIDEO
Emilia-Romagna ancora protagonista a Expo 2025 a Osaka, in Giappone. Si è parlato anche del piano energetico regionale per abbattere i consumi e i costi.
Idrogeno verde, fonti rinnovabili e tecnologie di cattura e stoccaggio della CO₂. Sono questi i tre pilastri su cui l’Emilia-Romagna punta per raggiungere l’obiettivo della neutralità climatica: ridurre al minimo le emissioni e compensare quelle residue prodotte sul territorio.
Il tema è stato al centro della presentazione della Regione all’Expo di Osaka. «L’Emilia-Romagna sta affrontando anche il nodo dei costi energetici – ha spiegato il presidente Michele de Pascale – che rappresentano una delle maggiori criticità per l’industria italiana ed europea. Parallelamente portiamo avanti strategie concrete per abbattere le emissioni senza penalizzare il nostro sistema produttivo».
Non mancano però ostacoli. Restano fermi, infatti, i progetti per la realizzazione di impianti eolici al largo dell’Adriatico: infrastrutture cruciali per aumentare la produzione di energia pulita, bloccate da iter di concessione ancora complessi. «Abbiamo accompagnato processi di permitting articolati – ha sottolineato De Pascale – ma a livello nazionale registriamo una fase di stallo che preoccupa. Da Osaka abbiamo voluto dare un segnale di sprone».
Una contraddizione evidente se si considera che, nella stessa area, è già operativo il rigassificatore: un’infrastruttura che non riduce le emissioni e non incide sui costi dell’energia. Una scelta dettata dall’urgenza del momento, che ora però necessita di essere bilanciata con nuove prospettive sostenibili. «Serve un approccio non settoriale ma integrato – ha concluso De Pascale – capace di affrontare tutti gli aspetti energetici che pesano sulle famiglie e sulle imprese».
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