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RIMINI: Nuovo stadio, progetto in bilico, “abbiamo il piano b” | VIDEO
La ristrutturazione dello stadio “Romeo Neri” proposta dai privati dipende dal nodo dei gradoni storici. Il Comune spinge, ma resta pronto a un piano B che prevede una riqualificazione a stralci.
Il progetto di riqualificazione dello stadio ‘Romeo Neri’ di Rimini è di fronte ad un’incognita. L’intervento, proposta dalla società privata Aurora Immobiliare insieme alla Rimini Calcio, prevede la demolizione e ricostruzione nello stesso sito con una tribuna da oltre 12 mila posti. Resta però da sciogliere il nodo della tutela storica. La realizzazione dipende infatti dal via libera della Sovrintendenza che deve ancora esprimersi sulla possibilità di intervenire sulla gradonata centrale, quella agganciata alla facciata storica sotto vincolo di tutela.
Il tempo stringe. Il progetto definitivo doveva inizialmente essere consegnato nel mese di maggio. Il Comune nel frattempo ha già approvato la dichiarazione di pubblico interesse e affidato l’incarico ai privati – che spenderebbero attorno ai 30-40 milioni di euro - in cambio del diritto di superficie per 90 anni.
Cosa succederà se la Sovrintendenza dovesse dare parere negativo all’intervento? Il Comune ha da tempo pronto un piano B, appena confermato dal sindaco Jamil Sadegholvaad. L’ente interverrebbe di tasca propria per costruire il nuovo Romeo Neri, ma lo farebbe per stralci. Un pezzo di stadio alla volta che, verosimilmente, allungherebbe l’orizzonte temporale per il completamento dell’opera.
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