8 MARZO 2025

08:30

NOTIZIA DI ATTUALITÀ

DI

670 visualizzazioni


8 MARZO 2025 - 08:30


NOTIZIA DI ATTUALITÀ

DI

670 visualizzazioni



EMILIA-ROMAGNA: Sciopero del personale ferroviario, treni a rischio già venerdì sera

Un 8 marzo di scioperi nel settore dei trasporti e non solo per la protesta nazionale proclamata da alcuni sindacati autonomi. Dalle 21 di ieri sera fino alle 21 di questa sera treni sono a rischio di cancellazioni o variazioni. Trenitalia ricorda sul proprio sito i treni della lunga percorrenza garantiti in caso di sciopero. Per il trasporto regionale, sono invece garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali dalle 6:00 alle 9:00 e dalle 18:00 alle 21:00. L'agitazione sindacale può però comportare modifiche al servizio anche prima dell'inizio e dopo la sua conclusione. L'Usi-Cit, l'Unione sindacale italiana, ha inoltre proclamato uno sciopero generale del personale dei dipendenti del settore aereo, coinvolti per l'intera giornata. Stop nazionale anche di Usb e Cub di tutte le categorie pubbliche e private ad esclusione dell'intero settore trasporti.




ALTRE NOTIZIE DI ATTUALITÀ

EMILIA-ROMAGNA: Maltempo, iniziata rimozione tronchi dagli alvei dei fiumi

Rientrata l'ondata di maltempo che, nei giorni scorsi, ha portato all'innalzamento del livello delle acque in diversi fiumi dell'Emilia-Romagna, sono iniziate, in particolare nel Ravennate e nel Bolognese, le operazioni di rimozione di tronchi e legname dagli alvei così come le verifiche dei tecnici della Protezione Civile sulla tenuta degli argini. Lo rende noto la Regione. In particolare si è svolto un sopralluogo lungo il Lamone, all'altezza di Villanova di Bagnacavallo, nel Ravennate dove sono state rilevate alcune fessurazioni sull'argine sinistro del fiume. Ieri si era svolta una prima verifica dei tecnici dell'Ufficio territoriale di Ravenna e dei Vigili del Fuoco. Oggi una nuova ispezione alla luce della quale "si è deciso di intervenire, con risorse dell'Agenzia, con un primo intervento urgente di impermeabilizzazione delle fessurazioni e, successivamente, con un altro più strutturato, in modo da mettere in sicurezza l'arginatura. A questo proposito - viene evidenziato - la Regione proporrà al commissario straordinario per la Ricostruzione, Fabrizio Curcio, un investimento da 7 milioni di euro per realizzare la seconda fase dell'intervento". Sempre sul Lamone è in programma, domani, un altro sopralluogo per verificare le condizioni del muro di via Renaccio, a Faenza, realizzato nei mesi scorsi a barriera di alcune delle zone più a rischio della città. Inoltre tecnici della Protezione Civile regionale a breve avvieranno verifiche e controlli anche su Santerno, Senio, Ronco e Montone, interessanti dalle piene dello scorso fine settimana. Da giovedì sono in corso sopralluoghi continui anche nel Bolognese, in particolare sul Reno e sui corsi d'acqua del suo bacino: Idice, Quaderna, Gaiana, Sillaro, Samoggia, Lavino, Savena, Zena, e i canali Savena Abbondanato, Navile, Diversivo. Tornando al Lamone, sta procedendo la pulizia dell'area golenale a monte del ponte di Mezzano, nel Ravennate. Mentre il Consorzio di Bonifica della Romagna ha già rimosso gran parte dei tronchi accumulati sugli argini del Ronco alla chiusa San Bartolo e, a breve, verrà predisposta l'ultima parte dell'intervento.