4 MARZO 2025

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4 MARZO 2025 - 11:21


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RIMINI: Arte medievale, il ‘Giudizio universale’ sarà restaurato

È uno dei principali capolavori del patrimonio artistico riminese e ora il ‘Giudizio Universale’ di Giovanni da Rimini sarà presto restaurato. È stato infatti firmato un protocollo d’intesa da parte del sindaco Jamil Sadegholvaad e del vescovo Nicolò Anselmi sulla valorizzazione dell’opera trecentesca di proprietà della Diocesi di Rimini attualmente conservato presso il Museo della Città.

L’affresco, originariamente situato nella chiesa di Sant’Agostino poi strappato e montato su tela a fini conservativi a inizio del Novecento, fa parte ora di un percorso espositivo che mette in risalto le opere medievali riminesi. Da alcuni recenti rilievi – fanno sapere dal Comune - è emersa la necessità di un intervento conservativo a lungo termine del timpano, che presenta problematiche strutturali legate al naturale trascorrere del tempo e ai restauri condotti da Giovanni Nave tra il 1916 e il 1926.

“Tutte le modalità e le azioni saranno valutate di concerto con la competente Soprintendenza, che vaglierà la qualità scientifica e la sostenibilità delle proposte di restauro - affermano da Palazzo Garampi. In parallelo saranno attivate strategie di fundraising per la copertura dei costi di restauro e valorizzazione. Una volta selezionato il progetto di restauro, Comune e Diocesi sottoscriveranno un secondo accordo che ne disciplini l’attuazione e le modalità di finanziamento, nonché il piano operativo per il cantiere e la valorizzazione dell’opera”.

 

 




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EMILIA-ROMAGNA: Maltempo, iniziata rimozione tronchi dagli alvei dei fiumi

Rientrata l'ondata di maltempo che, nei giorni scorsi, ha portato all'innalzamento del livello delle acque in diversi fiumi dell'Emilia-Romagna, sono iniziate, in particolare nel Ravennate e nel Bolognese, le operazioni di rimozione di tronchi e legname dagli alvei così come le verifiche dei tecnici della Protezione Civile sulla tenuta degli argini. Lo rende noto la Regione. In particolare si è svolto un sopralluogo lungo il Lamone, all'altezza di Villanova di Bagnacavallo, nel Ravennate dove sono state rilevate alcune fessurazioni sull'argine sinistro del fiume. Ieri si era svolta una prima verifica dei tecnici dell'Ufficio territoriale di Ravenna e dei Vigili del Fuoco. Oggi una nuova ispezione alla luce della quale "si è deciso di intervenire, con risorse dell'Agenzia, con un primo intervento urgente di impermeabilizzazione delle fessurazioni e, successivamente, con un altro più strutturato, in modo da mettere in sicurezza l'arginatura. A questo proposito - viene evidenziato - la Regione proporrà al commissario straordinario per la Ricostruzione, Fabrizio Curcio, un investimento da 7 milioni di euro per realizzare la seconda fase dell'intervento". Sempre sul Lamone è in programma, domani, un altro sopralluogo per verificare le condizioni del muro di via Renaccio, a Faenza, realizzato nei mesi scorsi a barriera di alcune delle zone più a rischio della città. Inoltre tecnici della Protezione Civile regionale a breve avvieranno verifiche e controlli anche su Santerno, Senio, Ronco e Montone, interessanti dalle piene dello scorso fine settimana. Da giovedì sono in corso sopralluoghi continui anche nel Bolognese, in particolare sul Reno e sui corsi d'acqua del suo bacino: Idice, Quaderna, Gaiana, Sillaro, Samoggia, Lavino, Savena, Zena, e i canali Savena Abbondanato, Navile, Diversivo. Tornando al Lamone, sta procedendo la pulizia dell'area golenale a monte del ponte di Mezzano, nel Ravennate. Mentre il Consorzio di Bonifica della Romagna ha già rimosso gran parte dei tronchi accumulati sugli argini del Ronco alla chiusa San Bartolo e, a breve, verrà predisposta l'ultima parte dell'intervento.