3 FEBBRAIO 2025

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3 FEBBRAIO 2025 - 12:42


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BOLOGNA: Sit dei sindacati, "basta aggressioni sui treni" | VIDEO

Le sigle sindacali di Bologna hanno organizzato, davanti la stazione, un momento di presidio, volantinaggio e confronto legato al tema delle aggressioni al personale ferroviario, con i sindacati che chiedono più tutela da parte delle aziende ferroviarie e delle istituzioni.

“La violenza non prende il treno” è l’iniziativa di Cgil, Cisl e Uil, insieme ai Ugl, Fast e Orsa davanti la stazione di Bologna, e in altre citta del Paese, per dire basta agli episodi di aggressioni e violenza nei confronti dei capitreno e di tutto il personale di stazione front-line. A livello nazionale, solo nel 2024 denunciano i sindacati, in tutte le Imprese Ferroviarie si sono registrati oltre 800 episodi di violenza, senza contare le minacce e gli insulti. Un problema per il personale ferroviario, ma anche chi utilizza quotidianamente il treno, che chiede più ascolto e tutela da parte dell’azienda e delle istituzioni. Più investimenti sulle infrastrutture è l’idea di Alessandro, Capotreno, che pochi giorni fa ha subito un’aggressione da parte di un 15enne fortunatamente senza conseguenze gravi.




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EMILIA-ROMAGNA: Maltempo, iniziata rimozione tronchi dagli alvei dei fiumi

Rientrata l'ondata di maltempo che, nei giorni scorsi, ha portato all'innalzamento del livello delle acque in diversi fiumi dell'Emilia-Romagna, sono iniziate, in particolare nel Ravennate e nel Bolognese, le operazioni di rimozione di tronchi e legname dagli alvei così come le verifiche dei tecnici della Protezione Civile sulla tenuta degli argini. Lo rende noto la Regione. In particolare si è svolto un sopralluogo lungo il Lamone, all'altezza di Villanova di Bagnacavallo, nel Ravennate dove sono state rilevate alcune fessurazioni sull'argine sinistro del fiume. Ieri si era svolta una prima verifica dei tecnici dell'Ufficio territoriale di Ravenna e dei Vigili del Fuoco. Oggi una nuova ispezione alla luce della quale "si è deciso di intervenire, con risorse dell'Agenzia, con un primo intervento urgente di impermeabilizzazione delle fessurazioni e, successivamente, con un altro più strutturato, in modo da mettere in sicurezza l'arginatura. A questo proposito - viene evidenziato - la Regione proporrà al commissario straordinario per la Ricostruzione, Fabrizio Curcio, un investimento da 7 milioni di euro per realizzare la seconda fase dell'intervento". Sempre sul Lamone è in programma, domani, un altro sopralluogo per verificare le condizioni del muro di via Renaccio, a Faenza, realizzato nei mesi scorsi a barriera di alcune delle zone più a rischio della città. Inoltre tecnici della Protezione Civile regionale a breve avvieranno verifiche e controlli anche su Santerno, Senio, Ronco e Montone, interessanti dalle piene dello scorso fine settimana. Da giovedì sono in corso sopralluoghi continui anche nel Bolognese, in particolare sul Reno e sui corsi d'acqua del suo bacino: Idice, Quaderna, Gaiana, Sillaro, Samoggia, Lavino, Savena, Zena, e i canali Savena Abbondanato, Navile, Diversivo. Tornando al Lamone, sta procedendo la pulizia dell'area golenale a monte del ponte di Mezzano, nel Ravennate. Mentre il Consorzio di Bonifica della Romagna ha già rimosso gran parte dei tronchi accumulati sugli argini del Ronco alla chiusa San Bartolo e, a breve, verrà predisposta l'ultima parte dell'intervento.