EMILIA-ROMAGNA: Autonomia, de Pascale, 'Serve invece una riflessione sull'applicazione del titolo quinto'
"Il ritiro della proposta dell'Emilia-Romagna sull'autonomia differenziata, che abbiamo annunciato in campagna elettorale ed era oggetto del programma, richiama a un ripensamento più profondo che è anche autocritico. Per quanto mi riguarda autonomie differenziate legislative non ne azionerò, dobbiamo invece farne una amministrativa, che deve vedere come protagonisti assoluti Comuni e province che sono i veri enti di prossimità. Ormai l'autonomia differenziata viaggia su un binario morto, un rigoroso e serio piano B è un tavolo per la riforma del titolo quinto". Lo ha detto il presidente dell'Emilia-Romagna Michele de Pascale, aprendo la seduta consiliare che sarà chiamata a votare una mozione sull'autonomia. "Sul tema dell'autonomia differenziata - ha detto - si sono cimentati tutti i governi. In questo lungo iter, che mi ha visto partecipe, ho maturato l'ipotesi che c'è un problema strutturale di strumento. Io penso che in questo paese non serva maggior autonomia legislativa, serve invece avvicinare l'amministrazione al territorio e si può fare con una legge ordinaria. Io penso che sarebbe molto intelligente riprendere in mano il titolo quinto, capire se ci sono competenze che lo stato dovrebbe riprendere, programmata il tema energia regione per regione è un po' velleitario, mentre potrebbero esserci invece altri ambiti che potrebbe aver senso devolvere".
ALTRE NOTIZIE DI ATTUALITÀ