31 GENNAIO 2025

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31 GENNAIO 2025 - 14:16


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EMILIA-ROMAGNA: Cirfood district academy, motore di apprendimento e crescita

L’evento “CIRFOOD DISTRICT Academy: l’approccio sensoriale all’apprendimento”, tenutosi ieri presso il CIRFOOD DISTRICT, ha riunito imprese, università e istituzioni per un confronto sulle nuove tendenze nella formazione, evidenziando l’importanza dell’esperienza pratica e dell’apprendimento evolutivo nello sviluppo personale e professionale. L’incontro ha segnato il debutto della CIRFOOD DISTRICT Academy, un’iniziativa nata per offrire percorsi di formazione esperienziale rivolti a imprese, professionisti e studenti, utilizzando il cibo come strumento educativo e metafora dell’apprendimento. Durante la giornata, Luca Sartelli (CIRFOOD) ha sottolineato il valore della formazione esperienziale, mentre il campione di nuoto Filippo Magnini ha parlato dell’importanza del lavoro di squadra. Vincenzo Colla, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, ha ribadito il ruolo delle Academy nel favorire la crescita del territorio attraverso conoscenza e cooperazione. L’evento, arricchito da attività pratiche come il team cooking e un laboratorio sensoriale, ha dimostrato il potenziale della CIRFOOD DISTRICT Academy come spazio di innovazione e sviluppo delle competenze.




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ROMAGNA: Maltempo sul Lamone, 200mm di pioggia ma gli argini tengono | VIDEO

La Romagna tira un sospiro di sollievo dopo tre giorni vissuti col fiato sospeso a causa delle abbondanti piogge. Ancora una volta la provincia di Ravenna è stata quella maggiormente in allarme mentre a Forlì i danni maggiori li hanno fatti le frane in collina.  200 mm di pioggia caduti in poche ore. Questa è la quantità di precipitazioni che si è riversata sul fiume Lamone tra venerdì e sabato, rendendolo ancora una volta il pericolo numero uno per il rischio di nuovi allagamenti. Questa volta, però, il corso d’acqua che attraversa Faenza e buona parte della provincia ravennate si è sfogato nelle campagne ed è rimasto entro gli argini una volta raggiunti i centri abitati. È successo anche a Traversara, dove la popolazione sta lentamente tornando nelle proprie case dopo l’ennesima evacuazione. Nessun allagamento, anche se la preoccupazione è stata molta. Passata l’emergenza nei fiumi, resta il timore per frane e smottamenti, soprattutto nelle colline del Forlivese. È stata riaperta al traffico la statale Bidentina, all’altezza di Corniolo, chiusa venerdì dopo che tre frane si erano riversate sulla carreggiata. Si tratta di una soluzione temporanea, spiegano dalla Provincia, in attesa di una messa in sicurezza definitiva. Insomma, l’ennesima ondata di maltempo è passata senza troppi danni. “La situazione è rimasta sotto controllo” ha dichiarato in un comunicato il presidente della Regione, De Pascale, rivendicando i 300 cantieri completati per la messa in sicurezza dopo l’alluvione del maggio 2023, definito “uno spartiacque che ha riportato in cima alle priorità la sicurezza territoriale e il contrasto al dissesto idrogeologico”. “Tuttavia, gli eventi climatici impongono un’accelerazione e non si può più tergiversare” replica il comitato degli alluvionati di Forlì, che chiede con forza l’avvio dei piani speciali per la messa in sicurezza e la realizzazione delle grandi opere, bloccati da oltre un anno nel rimpallo di responsabilità tra Regione, Governo e struttura commissariale.