RIMINI: Metromare Fiera non sarà più finanziato da Pnrr, “pronto nel 2027” | VIDEO
L’estensione del Metromare alla Fiera di Rimini non sarà più finanziata dal Pnrr, ma da fondi ministeriali. I problemi per l’opera sono occorsi con la revoca del contratto alla prima ditta incaricata.
I lavori per la realizzazione della tratta del Metromare dalla stazione ferroviaria di Rimini alla Fiera sono indietro di un anno. A precisarlo è l’azienda proprietaria dell’infrastruttura Pmr dopo la risoluzione del contratto con la ditta che inizialmente era stata incaricata della realizzazione dell’opera. L’affidamento è passato alla seconda classificata nel bando, ma il tempo perso ha fatto saltare il finanziamento tramite Pnrr.
“Abbiamo perso un anno praticamente e quindi sui tempi rigorosi che prevedevano i finanziamenti Pnrr non ci saremmo stati”, ammette Stefano Giannini, amministratore unico di Pmr.
Prima del Pnrr, il progetto aveva però già ottenuto un finanziamento ministeriale, e a questa linea di credito si farà ora ricorso. “Confrontandoci con il ministero, abbiamo deciso di passare da questa modalità di finanziamento che è più sicura”.
Ma mentre il Pnrr avrebbe coperto l’intera opera, circa 60 milioni di euro, il fondo ministeriale lascia scoperti circa 5 milioni. “E quindi – prosegue Giannini - mancano quei 5 milioni. Però ci hanno detto dal ministero che 5 milioni si rimediano”.
In base al nuovo schema di finanziamento, la nuova tratta dovrebbe entrare in funzione non più nel 2026, ma entro l’estate 2027. Nel frattempo al ministero verrà proposto anche il progetto preliminare di estensione del Metromare da Riccione a Cattolica, e dalla Fiera di Rimini a Santarcangelo di Romagna. “Pensiamo – conclude Giannini - che il prolungamento fino a Santarcangelo e la Valmarecchia sia un'opera molto importante nell'ottica del sistema del trasporto pubblico locale della provincia di Rimini”.
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