RIMINI: Onda arcobaleno sul lungomare, via al Summer Pride | FOTO
Ha preso il via alle 17 l’assembramento sul lungomare di Rimini per la partenza del corteo del Rimini Summer Pride, la manifestazione per i diritti Lgbtqi+. Presenti fra le personalità politiche la segretaria del Partito democratico Elly Shlein, il dem Alessandro Zan, il candidato del centrosinistra alla regione Emilia-Romagna Michele De Pascale, la presidente dell’Assemblea legislativa regionale Emma Petitti, il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, il senatore del Movimento 5 stelle Marco Croatti.
“Il nostro è ancora uno dei Paesi al mondo in cui la libertà delle persone è più sotto minaccia. Per noi è una questione di identità quello della libera e di essere sempre dalla parte di chi ha un diritto in meno”, ha detto De Pascale a margine dell’evento.
Qui al pride “C’è la gioia di tante persone che non vogliono accettare di vivere in un Paese dove c’è una destra che cavalca l’odio, i pregiudizi anziché aiutare tutti i cittadini ad avere gli stessi diritti, come dice la Costituzione”, ha detto Zan.
In migliaia hanno partecipato al corteo che sfila lungo il rinnovato Parco del Mare fra i turisti che si fermano ai lati della manifestazione e partecipano alla festa ballando. Lo striscione d’apertura di Arcigay Rimini riporta la scritta “Noi siamo tempesta”.
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MARRADI: Maltempo, Giani "a breve riapre Sr302, preoccupa linea Faentina"
"Comincio a essere ottimista sul fatto di poter riaprire la Sr 302 da Borgo San Lorenzo a Marradi nell'arco di una settimana, dieci giorni". Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, facendo il punto sulla viabilità al termine della riunione coi sindaci del Mugello sui danni provocati dal maltempo lo scorso 14 marzo, a cui hanno partecipato anche Rfi, Anas e la Città metropolitana di Firenze. Per quanto riguarda il trasporto ferroviario, la notizia positiva è "l'attivazione di Rfi che porterà a riaprire venerdì il tratto fra Borgo San Lorenzo a Pontassieve, e contemporaneamente a chiudere l'anello fra San Piero a Sieve a Borgo, mentre da San Piero e Firenze è già aperto". Situazione molto diversa, invece, per la linea Faentina: "Abbiamo sentito che i danni all'assetto morfologico del territorio fra Borgo San Lorenzo e Marradi porteranno sulla Faentina a un prolungamento della chiusura che è un aspetto indubbiamente di grande preoccupazione. Lavorerò anche con Rfi dell'Emilia-Romagna - ha concluso Giani - perché possa esserci il rifornimento che faccia ripartire la tratta da Marradi a Faenza".