3 AGOSTO 2024

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3 AGOSTO 2024 - 15:15


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ROMAGNA: Forti temporali, a Rimini strade allagate e blackout | VIDEO

Un violento temporale si è abbattuto dalla mattina al primo pomeriggio sulla Romagna, colpendo in particolare la costa. Disagi nel Riminese dove le forti precipitazioni hanno messo in difficoltà il sistema fognario con l'acqua che - nel giro di pochi minuti - ha invaso le vie di comunicazione. Tante le segnalazioni ai Vigili del Fuoco per scantinati allagati. Si è attivato il Centro Operativo Comunale per coordinare gli interventi di emergenza. Sottopassi e strade allagate - alberi caduti, black out elettrici in varie parti della città, ha specificato il sindaco Sadegholvaad.

I rovesci erano stati preannunciati da una allerta gialla emessa dalla Protezione Civile e dall'Arpae a partire dalle 12 su tutta la Romagna. Vi sono state anche locali grandinate.

Sono state un centinaio le segnalazioni giunte ai Vigili del Fuoco di Rimini a seguito del violento temporale che si è abbattuto, intorno alle 13, sulla città romagnola e la sua provincia. Tantissimi, a quanto si è appreso, gli scantinati e i seminterrati allagati in particolare nel centro storico dove diverse zone - alla luce delle difficoltà della rete fognaria a ricevere acqua - sono state sommerse. Disagi anche in diversi sottopassi: in uno di questi, in via Firenze, un pulmino è rimasto bloccato. Attualmente la rete fognaria è tornata a ricevere con il conseguente deflusso delle acque e il progressivo ritorno alla normalità Diversi - per il forte vento che ha accompagnato la pioggia battente - gli alberi caduti a terra. Una pianta di grosse dimensioni, in particolare, è crollata su un'auto nella centrale piazza Malatesta colpendo la parte posteriore del veicolo su cui si trovava una persona che, sempre a quanto appreso, non avrebbe riportato conseguenze. Altre alberature hanno colpito, cadendo, cavi dell'elettricità determinando blackout in varie parti della città, ora in via di risoluzione. La pioggia scesa con forza su tutto l'arenile riminese e le raffiche di vento hanno determinato il classico 'fuggi fuggi' dei bagnanti dalla spiaggia cercando rifugio dentro alle casette dei bagnini e sotto i tendoni dei bar.

Nel dettaglio, spiegano dall'Amministrazione comunale riminese, sono caduti 74 millimetri di pioggia in un'ora e mezzo, 50 dei quali in appena venti minuti. Questo ha arrecato problemi alla rete di scolo urbana causando allagamenti in particolare in centro storico nelle zone del Corso d'Augusto, via Santa Chiara, via Roma, nella zona di San Giuliano mare e Viserba. A seguito delle segnalazioni ricevute - un centinaio - i Vigili del Fuoco hanno attivato 5 squadre che hanno operato con 4 squadre della Protezione Civile. Venticinque le segnalazioni arrivate, invece, ad Hera. Cinque i sottopassi allagati e chiusi temporaneamente: via Tripoli, via Jolanda Cappelli, via Firenze, via Madonna della Scala, via Lagomaggio. Al momento risultano ancora chiusi quelli di via Tripoli e di via Firenze che dovrebbero venire riaperti entro un paio d'ore mentre gli altri sono stati già riaperti. Due gli alberi caduti sulla strada, in via Acquario e nella rotonda Scarponi vicino a piazza Malatesta. La perturbazione ha comportato l'abbassamento di 10 gradi delle temperature.

I Vigili del fuoco del Comando di Forlì-Cesena sono stati impegnati per le numerose richieste di intervento ricevute dalla Sala Operativa 115 a seguito degli eventi climatici che si sono abbattuti sul territorio. Oltre 70 le richieste di intervento ricevute principalmente per allagamenti di scantinati, danni d'acqua, alberi caduti o pericolanti. I comuni colpiti dagli eventi metereologici sono stati Forlì, Forlimpopoli, Bertinoro, Cesena, Cesenatico, Savignano sul Rubicone, San Mauro Pascoli e Cesenatico.

 

(Video Manuel Migliorini)




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FORLI': Violente grandinate colpiscono la provincia, Coldiretti segnala gravi danni alle colture

Nella giornata di martedì un’ondata di maltempo ha investito la provincia di Forlì-Cesena, con temporali intensi e grandinate particolarmente violente. Le zone più colpite includono Forlì, Villanova, Castiglione, Petrignone, Villagrappa, Rovere e Castrocaro Terme – Terra del Sole. In queste aree, la grandine ha causato danni significativi alle colture frutticole e seminative, compromettendo gravemente la produzione agricola locale. Francesco Pini, segretario di Coldiretti per la zona di Forlì e Meldola, ha dichiarato: “Le nostre campagne sono state investite da un evento violento e improvviso. Le colture frutticole, come pesche, albicocche e ciliegie, erano in piena fioritura e sono state duramente colpite. Anche i seminativi, come grano e orzo, che stavano entrando in una fase critica di sviluppo, hanno subito danni significativi. In alcune aziende si stima una perdita che supera il 60% della produzione, un colpo durissimo per il settore agricolo locale.” Massimiliano Bernabini, presidente di Coldiretti Forlì-Cesena, ha sottolineato: “Questi eventi atmosferici estremi mettono a dura prova la resilienza dei nostri agricoltori. È fondamentale che le istituzioni comprendano la gravità della situazione e intervengano con misure concrete a sostegno del comparto agricolo, che rappresenta un pilastro fondamentale dell’economia locale.” Alessandro Corsini, direttore di Coldiretti Forlì-Cesena, ha aggiunto: “La frequenza e l’intensità di questi fenomeni atmosferici stanno aumentando, rendendo sempre più difficile per gli agricoltori proteggere le proprie colture. È necessario investire in strumenti di prevenzione e supporto per garantire la sostenibilità del settore agricolo nel nostro territorio.” Le grandinate di questo periodo sono il risultato di specifiche condizioni atmosferiche tipiche della primavera. In questa stagione, l’aria è generalmente più fresca rispetto alla tarda primavera o all’estate, il che porta a una formazione delle nubi temporalesche a quote più basse. Questo permette ai chicchi di grandine, anche se di dimensioni ridotte, di raggiungere il suolo senza sciogliersi completamente. Inoltre, la presenza di aria secca sotto la base delle nubi intensifica le correnti discendenti, accelerando la caduta della grandine e favorendo accumuli al suolo. Di fronte a questa emergenza, Coldiretti Forlì-Cesena chiede l’attivazione immediata delle procedure per il riconoscimento dello stato di calamità e l’adozione di misure straordinarie di sostegno economico per le aziende agricole colpite. È fondamentale che le istituzioni intervengano tempestivamente per supportare gli agricoltori in questa difficile situazione. Questi episodi di maltempo confermano la necessità di strategie di prevenzione e adattamento ai cambiamenti climatici per tutelare il comparto agricolo. L’aumento della frequenza di eventi estremi, come grandinate, nubifragi e gelate fuori stagione, rappresenta una minaccia concreta per gli agricoltori, che vedono compromessi i loro raccolti e il proprio lavoro. È indispensabile investire in sistemi di protezione attiva e fornire un maggiore supporto per l’adozione di pratiche agricole resilienti.