2 AGOSTO 2024

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2 AGOSTO 2024 - 08:33


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BOLOGNA: Strage alla stazione, Piantedosi, "fu atto neofascista"

“Siamo qui oggi a commemorare il 44/o anniversario della strage di Bologna. Una strage neofascista, espressione di un disegno eversivo che mirava a colpire lo Stato nella sua componente più sensibile, vale a dire le persone comuni. Il governo c'è”. Così il ministro degli Interni Matteo Piantedosi parlando nel cortile di palazzo d’Accursio a Bologna aprendo le celebrazioni per la strage del 2 agosto 1980. Bisogna “tenere tutti insieme la memoria dell'attentato, condividerne senza riserve la verità serve a guardarci con reciproca fiducia. Serve a rinsaldare un'alleanza democratica, a fare meglio, a fare di più per risolvere i conti col passato. E non basta. Non dimenticare, ma bisogna agire e lo dobbiamo fare tutti, governo e cittadini”, aggiunge.

“Alle 10:25 del 2 agosto, una violenta esplosione squarciò la tranquillità di un'estate italiana, trasformando la stazione di Bologna in uno scenario di devastazione e di morte, 85 vite innocenti furono spezzate e oltre 200 persone rimasero ferite. Un'intera nazione fu colpita al cuore”. Così il ministro degli Interni Matteo Piantedosi parlando nel cortile di palazzo d’Accursio a Bologna aprendo le celebrazioni per la strage del 2 agosto 1980. Quell'atto barbarico e vile non solo ha tolto la vita a tanti nostri concittadini, ma ha cercato di seminare il terrore e la disperazione in tutto il Paese. I morti e i feriti del 2 agosto sono vittime di una guerra alla nostra democrazia in cui siamo tutti dalla stessa parte”, aggiunge. 




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EMILIA-ROMAGNA: Rischio idrogeologico, Musumeci, 'la Regione ha speso solo 25% fondi'

"Per il rischio idrogeologico in Emilia-Romagna dal 2015 il governo ha stanziato oltre 1 miliardo. A ciò ci aggiungono le risorse Ue pari a oltre 378 milioni. Ma dalle verifiche condotte sul sistema di monitoraggio per gli interventi emerge che a fronte degli stanziamenti risultano purtroppo effettivamente spesi solo 267 milioni di euro, il 25,53% del totale finanziato all'Emilia-Romagna. Tale dato segnala la necessità di rafforzare efficacia e tempestività". Lo ha detto il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci in audizione in commissione parlamentare di inchiesta sul Rischio idrogeologico e sismico del territorio italiano. "La differenza tra risorse stanziate e spese - ha detto comunque - è imputabile a diversi fattori: la complessità delle procedure amministrative, la frammentazione delle competenze tra commissario, Regioni, Comuni, i tempi per i progetti e le gare, la capacità amministrativa di alcuni soggetti attuatori, la presenza di interventi rilevanti in corso di esecuzione, i nuovi eventi che hanno modificato i luoghi. Il governo è impegnato a semplificare questi processi per rafforzare la governance territoriale".