CERVIA: Ex Farmografica, trattativa bloccata, i sindacati chiedono un confronto | VIDEO
Continuano i problemi per i dipendenti della ex Farmografica di Cervia, ora in cassa integrazione dopo che la proprietà ha deciso di vendere. La trattativa per l’acquisizione dello stabilimento sembra essere arrivata a un punto morto.
Doccia gelata per gli 88 dipendenti della ex Farmografica di Cervia che, da mesi, attendono di sapere quale sarà il loro futuro dopo che la ditta proprietaria dello stabilimento, la società austriaca Mayer-Menhoff, ha deciso di chiudere. A salvare l’azienda potrebbe essere il gruppo Focaccia, che ha messo in piedi una trattativa per rilevare la struttura salvando i posti di lavoro. La trattativa ora sembra però essere arrivata a un punto morto. Il tema è quello degli aiuti promessi dalla struttura commissariale per rilevare le aziende danneggiate dall’alluvione. “Dobbiamo confermare l’interruzione delle trattative avendo appurato l’impossibilità dell’erogazione dei fondi di ricovero” scrive il gruppo Focaccia. I sindacati vogliono vederci chiaro.
“Noi avevamo avuto a più riprese le rassicurazioni della struttura commissariale – spiega Saverio Monno della Cgil Ravenna - Io non penso assolutamente che il generale Figliuolo abbia fatto marcia indietro”
E’ il motivo per cui si chiede al più presto un nuovo incontro, per fare chiarezza sul futuro degli 88 dipendenti, che resteranno in cassa integrazione fino al 30 settembre: “Non è il momento di affidarsi a voci di corridoio, telefonate e email. Dobbiamo mettere tutti gli attori di questa vertenza nella condizione di poter dire la loro aldilà di ogni ragionevole dubbio”
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