27 MAGGIO 2024

10:05

NOTIZIA DI ATTUALITÀ

DI

3062 visualizzazioni


27 MAGGIO 2024 - 10:05


NOTIZIA DI ATTUALITÀ

DI

3062 visualizzazioni



FORLI’: Nicolò Ulivi, martedì i funerali in Duomo

E’ stato fissato il funerale del 26enne Nicolò Ulivi, il giovane deceduto venerdì pomeriggio in viale Bologna in un incidente in moto. Da oggi  pomeriggio sarà possibile dargli l’ultimo saluto alla camera mortuaria dell’ospedale Pierantoni, da dove martedì partirà alle 14.30 per il Duomo di Forlì, dove il rito funebre inizierà alle ore 15. Attesi tanti amici che vorranno stringersi al dolore dei genitori. In segno di lutto, la campagna elettorale cittadina è stata sospesa in questi giorni. Nicolò era molto conosciuto in città anche per il suo lavoro di fotografo e video maker. Figlio del cameraman Deris Ulivi e della candidata al Consiglio comunale per la lista civica "Forlì Cambia" Albertina Zuccherelli, vice coordinatrice del quartiere Romiti. Le offerte raccolte saranno devolute al gruppo Scout Forlì 7 dei Romiti, per la nuova casa scout in costruzione. Nicolò, infatti, era cresciuto negli scout dei Romiti.




ALTRE NOTIZIE DI ATTUALITÀ

FERRARA: Palestina, momenti di tensione in Consiglio comunale

Una trentina di rappresentanti pro Palestina hanno interrotto il Consiglio comunale di Ferrara, insultando il sindaco Alan Fabbri. Lo riferisce il Comune e il sindaco ha postato sulla sua pagina Facebook un video di quanto avvenuto nel pomeriggio, con momenti di tensione tra gli attivisti e la polizia locale e un faccia a faccia che ha coinvolto lo stesso primo cittadino leghista. "Questa è la democrazia di chi vuole insegnare agli altri i valori della democrazia e della pace. Un fatto vergognoso accaduto pochi minuti fa durante lo svolgimento del consiglio comunale. Scusatemi ma anch'io ogni tanto perdo le staffe", scrive Fabbri. Tutto è avvenuto durante il dibattito sulle mozioni all'ordine del giorno relative alla situazione in medioriente "Israele-Palestina: due popoli, due stati". Alcuni rappresentanti, seduti in platea, hanno interrotto la seduta esibendo le bandiere della Palestina e gridando "vergogna, vergogna". Lo stesso gruppo, riferisce sempre il Comune, aveva già aggredito verbalmente il primo cittadino durante il suo passaggio in piazza Savonarola lo scorso settembre. "Lo trovo un fatto estremamente vergognoso. I primi a non rispettare i valori democratici di questo Paese, come lo è l'assise di una seduta in Consiglio Comunale, è proprio chi si professa difensore dei valori di democrazia e di pace globale", ha aggiunto Fabbri. Il Consiglio è stato sospeso.