21 MAGGIO 2024

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21 MAGGIO 2024 - 10:55


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EMILIA-ROMAGNA: Maltempo, scuole chiuse in Valsamoggia, allagamenti diffusi

Nelle ultime ore il maltempo ha colpito duramente specialmente l’Emilia, con allagamenti anche in Romagna. Scuole chiuse oggi in Valsamoggia, vasto comune del Bolognese al confine con la provincia di Modena, a causa del nubifragio di ieri: diversi sono stati gli allagamenti, gli smottamenti e le strade compromesse. I primi dati, spiega il Comune, stimano circa 80 mm di pioggia caduti in tre ore, la quantità di pioggia che mediamente è attesa in 3 mesi. Ad ora non risultano persone ferite o disperse mentre diversi sono stati gli interventi in soccorso della popolazione. Forti piogge dal tardo pomeriggio di ieri, proseguite in mattinata anche se con minore intensità, stanno insistendo da circa 24 ore anche sulla Romagna, specialmente nel Cesenate. Al momento si segnalano solo limitati allagamenti di alcuni scantinati e vani a piano terra, risolti dall'intervento dei vigili del fuoco. Allagamenti anche nelle campagne, dove la pioggia ha causato danni alle colture in corso di raccolta (ciliegie) e alle piante in fioritura, ma anche qui la situazione, al momento, non è particolarmente preoccupante. In risalita i livelli di tutti corsi d'acqua, che sono costantemente monitorati. Più problemi sul tratto cesenate dell'E45. In tratti dove il manto stradale presentava già delle fessurazioni, la tanta pioggia caduta, unita al transito dei mezzi pesanti, ha causato la formazione di profonde buche, provocando la necessità di chiudere al traffico, con deviazione sulla viabilità secondaria, dei tratti interessati. L'intervento dei tecnici di Anas, tuttora in corso, ha permesso il ripristino della circolazione sulla superstrada.

(nella foto un intervento a Collecchio, in provincia di Parma)




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EMILIA-ROMAGNA: Rischio idrogeologico, Musumeci, 'la Regione ha speso solo 25% fondi'

"Per il rischio idrogeologico in Emilia-Romagna dal 2015 il governo ha stanziato oltre 1 miliardo. A ciò ci aggiungono le risorse Ue pari a oltre 378 milioni. Ma dalle verifiche condotte sul sistema di monitoraggio per gli interventi emerge che a fronte degli stanziamenti risultano purtroppo effettivamente spesi solo 267 milioni di euro, il 25,53% del totale finanziato all'Emilia-Romagna. Tale dato segnala la necessità di rafforzare efficacia e tempestività". Lo ha detto il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci in audizione in commissione parlamentare di inchiesta sul Rischio idrogeologico e sismico del territorio italiano. "La differenza tra risorse stanziate e spese - ha detto comunque - è imputabile a diversi fattori: la complessità delle procedure amministrative, la frammentazione delle competenze tra commissario, Regioni, Comuni, i tempi per i progetti e le gare, la capacità amministrativa di alcuni soggetti attuatori, la presenza di interventi rilevanti in corso di esecuzione, i nuovi eventi che hanno modificato i luoghi. Il governo è impegnato a semplificare questi processi per rafforzare la governance territoriale".