BOLOGNA: Crimini informatici, gli attacchi aumentano | VIDEO
Per contrastare i reati informatici, ad oggi in aumento, a Bologna è stato creato un patto di collaborazione tra la Polizia di Stato e un’azienda della regione.
E’ stato siglato a Bologna un accordo tra la Polizia di Stato e Inalca, azienda del gruppo Cremonini e player europeo nel food and beverage, per prevenire e contrastare i crimini informatici. Una sinergia volta al potenziamento delle capacità di incident response (legato agli incidenti di sicurezza aziendale), all’adozione di procedure condivise d’intervento, al tempestivo scambio d’informazioni e a incontri formativi. Un primo passo di collaborazione tra pubblico e privato per contrastare reati informatici in aumento che ad oggi fanno registrare oltre 10mila attacchi sul tutto il territorio nazionale.
Paolo Boni, Amministratore Delegato di Inalca, ha dichiarato: “Siamo onorati di poter fare parte di questo importante progetto della Polizia di Stato che ha lo scopo, attraverso la condivisione delle esperienze, di elevare sia la professionalità del nostro personale dedicato al settore informatico, sia di mettere a disposizione il nostro Know how per rendere più sicure le attività industriali e quelle pubbliche dagli attacchi della criminalità internazionale, che purtroppo vengono riscontrati con molta frequenza”.
“La stipula dell'accordo odierno sancisce una partnership che sarà presidiata dalla struttura che la Polizia Postale sta oggi rafforzando sul territorio mediante il potenziamento dei propri Centri Operativi per la Sicurezza Cibernetica. Nella costruzione di un perimetro cibernetico sicuro è imprescindibile ormai una fattiva e costante collaborazione tra le istituzioni e i privati. La protezione degli asset economici di rilevanza strategica da possibili minacce provenienti dal dominio cibernetico è un compito specifico della Polizia di Stato, che nel particolare settore agisce attraverso la Polizia Postale.” Ha dichiarato il dott. Gabrielli.
ALTRE NOTIZIE DI ATTUALITÀ