8 FEBBRAIO 2024

15:53

NOTIZIA DI ATTUALITÀ

DI

1327 visualizzazioni


8 FEBBRAIO 2024 - 15:53


NOTIZIA DI ATTUALITÀ

DI

1327 visualizzazioni



CESENA: Inaugurato lo sportello anti-discriminazione | VIDEO

E’ stato inaugurato a Cesena uno sportello anti-discriminazioni, dove ci si può recare per denunciare comportamenti discriminatori nei confronti delle persone con disabilità, ma non solo.

Come riconoscere un atto discriminatorio? E come difendersi da esso?

E’ a questo scopo che a Cesena è stato inaugurato lo sportello anti discriminazione, organizzato dalla Rete Abilità diverse, un gruppo di associazioni che si occupano di disabilità. Lo sportello è attivo da alcuni giorni e ha già avuto i primi visitatori: “Sabato abbiamo già avuto 5 persone che si sono rivolte allo sportello – spiega Francesca Montalti di Anffas - tra cui anche una famiglia che ci ha esposto un caso personale, che è il primo che prenderemo in esame in maniera dettagliata”

Il compito dello sportello è quello di raccogliere le denunce di atti discriminatori, fornendo un supporto psicologico e intervenendo anche per vie legali laddove necessario grazie a una equipe multidisciplinare. C’è però anche un altro scopo, quello dell’educazione: “Quello che è importante per la comunità è sapere quale possa essere un comportamento lesivo nei confronti di un'altra persona, anche per chi non ha disabilità”

Per questo sono stati organizzati due corsi in partenza proprio in questi giorni: il primo rivolto alle persone con disabilità, il secondo a familiari, volontari e operatori del settore.

Lo sportello, ospitato dalla Cils è aperto il mercoledì dalle 15 alle 18 e il sabato mattina dalle 9 alle 12.




ALTRE NOTIZIE DI ATTUALITÀ

EMILIA-ROMAGNA: Sanità, i sindacati, "sorpresi dal mancato confronto"

"Siamo sorpresi dalla conferenza stampa della Regione sulla manovra 2025, una uscita che giudichiamo sbagliata e irrispettosa di un confronto con le parti sociali, mai iniziato, che si profilava molto delicato, soprattutto nel momento in cui per finalità anche condivisibili si finisce per mettere le mani nelle tasche dei cittadini". Lo scrivono Cgil, Cisl e Uil dell'Emilia-Romagna in una nota unitaria, all'indomani della conferenza stampa in cui il governatore Michele de Pascale ha annunciato l'aumento di Irpef, ticket, Irap e bolo auto. Pur considerando "condivisibili nei titoli e conformi a nostre rivendicazioni di lunga data" le priorità individuate dalla Regione, i sindacati affermano che sul piano delle entrate e della leva fiscale sarebbero serviti "approfondimenti tecnici e politici" e avvertono: "Per noi è fondamentale preservare i principi di equità e progressività del sistema, avendo cura che i costi e gli investimenti non gravino sulle tasche di lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati che già sostengono oltre l'80% della fiscalità generale e faticano ad arrivare a fine mese. I soldi vanno presi prima di tutto dalle tasche di chi ne ha di più. Dobbiamo manifestare rammarico e delusione per una falsa partenza del confronto, sbagliata nel metodo e, nel merito, incompleta nei contenuti della proposta".