11 FEBBRAIO 2024

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11 FEBBRAIO 2024 - 08:46


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EMILIA-ROMAGNA: Fine vita, ass. Coscioni, “delibera non fermi nostra legge”

Sul fronte del fine vita, nei giorni scorsi la giunta dell’Emilia-Romagna ha istituito con una delibera il Comitato regionale per l’etica nella clinica, inviando al contempo istruzioni tecnico-operative alle singole Ausl. A stretto giro è arrivato il commento dell’associazione Luca Coscioni. "Solo una legge rappresenta una garanzia per il futuro, perché per annullarla servirebbe un nuovo voto in Consiglio regionale", sostengono Filomena Gallo e Marco Cappato, segretaria e tesoriere dell'associazione. "Se la delibera è preparatoria all'approvazione della nostra legge 'Liberi subito' - osservano - allora è un passo nella giusta direzione. Se invece la delibera sarà usata per fermare la nostra legge, rinviandola a dopo le elezioni, allora ci mobiliteremo per impedirlo". Quindi, chiudono, "chiediamo al Consiglio regionale di assumersi le proprie responsabilità e di votare. Martedì 13 febbraio è già la prima ottima occasione per dimostrare il coraggio di una scelta".




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EMILIA-ROMAGNA: Regione, assestamento di bilancio, 60 milioni in più per crescita

Via libera, dalla Giunta regionale, all'assestamento di bilancio 2025-2027 e al Documento di economia e finanza regionale 2026-2028: la legge inizierà ora il proprio iter assembleare nelle Commissioni fino all'approvazione in Aula entro la fine di luglio. Nel dettaglio, spiegano dalla Regione, ci saranno "sessanta milioni in più per consolidare la crescita e lo sviluppo dell'Emilia-Romagna". Fondi, viene argomentato in una nota, "per la tutela della salute, ulteriori risorse per rafforzare la sanità territoriale e andare oltre i Livelli essenziali di assistenza aggiungendo nuove prestazioni a quelle già assicurate dal servizio sanitario regionale. E poi - viene aggiunto - risorse per alimentare un fondo rotativo per la qualificazione energetica delle imprese e per il sostegno alla nascita di nuove realtà imprenditoriali, nonché interventi per il settore agricolo e per l'ambiente. Infine, ulteriori risorse sono destinate al turismo, alla cultura, allo sport per i grandi eventi". In sintesi, viene argomentato, nella manovra circa 33 milioni sono destinati alla tutela della salute mentre con 10 milioni di euro di risorse regionali si garantisce il completamento degli investimenti in infrastrutture per la medicina territoriale finanziati in Emilia-Romagna dal Pnrr affinché nessun cantiere debba rallentare o fermarsi. Sul fronte della competitività e della transizione ecologica sono 11,7 milioni i fondi rotativi per la qualificazione energetica e per il sostegno alla nascita di nuove imprese e 2,5 milioni per interventi a favore di alcuni settori del comparto agricolo. Quanto all'ambiente, come negli anni precedenti, 5 milioni sono destinati all'Atersir-Agenzia territoriale dell'Emilia-Romagna per i Servizi idrici e i rifiuti mentre, sul versante del turismo , sport e cultura sono 4,2 i milioni destinati alla l'attuazione di progetti di marketing e di promozione turistica; 4,1 i milioni alla promozione di grandi eventi sportivi e 2,9 i milioni per rafforzare le politiche culturali e a sostegno del patrimonio culturale.