4 DICEMBRE 2024

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4 DICEMBRE 2024 - 18:04


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EMILIA-ROMAGNA: Consumo di suolo, la Regione difende la legge urbanistica, "Salvati 21mila ettari"

Una legge che sta dando risultati concreti e che ha garantito un taglio definitivo di 21.100 ettari di consumo di suolo sui 26.666 previsti nei Piani regolatori generali e nei Piani strutturali comunali.   Di questi oltre la metà, pari a 12.380 ettari, riguardano aree potenzialmente interessate da alluvioni di media e alta pericolosità, mentre altri 1.132 ettari di previsioni insediative sono stati stralciati in zone soggette a rischio di dissesto idrogeologico.

Dopo la diffusione del Rapporto Ispra sul consumo di suolo 2023, la Regione difende l’efficacia della propria legge urbanistica. "Ciò che differisce è la metodologia di calcolo - si legge nel comunicato - Quella adottata dall’Istituto superiore di ricerca e protezione ambientale fa riferimento anche a suoli che sono stati trasformati in maniera reversibile come, ad esempio, quelli connessi all’apertura di cantieri per la realizzazione di infrastrutture, di reti energetiche, ovvero di impianti fotovoltaici. Nel caso dell’Emilia-Romagna questo territorio incide per il 70% sul totale di consumo di suolo indicato da Ispra"

 




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EMILIA-ROMAGNA: Regione, assestamento di bilancio, 60 milioni in più per crescita

Via libera, dalla Giunta regionale, all'assestamento di bilancio 2025-2027 e al Documento di economia e finanza regionale 2026-2028: la legge inizierà ora il proprio iter assembleare nelle Commissioni fino all'approvazione in Aula entro la fine di luglio. Nel dettaglio, spiegano dalla Regione, ci saranno "sessanta milioni in più per consolidare la crescita e lo sviluppo dell'Emilia-Romagna". Fondi, viene argomentato in una nota, "per la tutela della salute, ulteriori risorse per rafforzare la sanità territoriale e andare oltre i Livelli essenziali di assistenza aggiungendo nuove prestazioni a quelle già assicurate dal servizio sanitario regionale. E poi - viene aggiunto - risorse per alimentare un fondo rotativo per la qualificazione energetica delle imprese e per il sostegno alla nascita di nuove realtà imprenditoriali, nonché interventi per il settore agricolo e per l'ambiente. Infine, ulteriori risorse sono destinate al turismo, alla cultura, allo sport per i grandi eventi". In sintesi, viene argomentato, nella manovra circa 33 milioni sono destinati alla tutela della salute mentre con 10 milioni di euro di risorse regionali si garantisce il completamento degli investimenti in infrastrutture per la medicina territoriale finanziati in Emilia-Romagna dal Pnrr affinché nessun cantiere debba rallentare o fermarsi. Sul fronte della competitività e della transizione ecologica sono 11,7 milioni i fondi rotativi per la qualificazione energetica e per il sostegno alla nascita di nuove imprese e 2,5 milioni per interventi a favore di alcuni settori del comparto agricolo. Quanto all'ambiente, come negli anni precedenti, 5 milioni sono destinati all'Atersir-Agenzia territoriale dell'Emilia-Romagna per i Servizi idrici e i rifiuti mentre, sul versante del turismo , sport e cultura sono 4,2 i milioni destinati alla l'attuazione di progetti di marketing e di promozione turistica; 4,1 i milioni alla promozione di grandi eventi sportivi e 2,9 i milioni per rafforzare le politiche culturali e a sostegno del patrimonio culturale.