30 SETTEMBRE 2023

10:35

NOTIZIA DI ATTUALITÀ

DI

465 visualizzazioni


30 SETTEMBRE 2023 - 10:35


NOTIZIA DI ATTUALITÀ

DI

465 visualizzazioni



RIMINI: Ex questura, scontro aperto tra Comune e Asi, “a breve un incontro” | VIDEO

È scontro aperto a Rimini tra il Comune e la società Asi che ha acquistato l’immobile dell’ex Nuova questura per riqualificarlo. Nelle ultime ore si sono alternate accuse reciproche di falsità circa la pratica edilizia.

Uno spettacolo che non si è forse mai visto in città. Da un lato un privato, la società Asi, che di recente ha acquistato all’asta l’ex Nuova questura di via Ugo Bassi a Rimini per 14 milioni di euro proponendo un progetto di riqualificazione con servizi pubblici, residenze e un supermercato. Dall’altro il Comune che insiste sulla finalità pubblica che deve avere l’area. Nelle ultime ore lo scontro fra i due ha subito una recrudescenza a colpi di smentite reciproche, una dietro l’altra. Mettiamole in fila.

Giovedì l’investitore annuncia di avere proposto di ridurre la superficie edificata da 23 a 16 mila metri quadri e di essersi reso disponibile a siglare un accordo per mantenere inalterata la superficie di vendita.

Ma il Comune, venerdì, smentisce la notizia: “Non risulta il deposito, né alcun altra comunicazione”, afferma, “circa modifiche alla proposta progettuale”. Tempo un’ora e mezza e arriva la contro smentita di Asi, che specifica inoltre di avere ottenuto dagli uffici comunali l’autorizzazione commerciale, e definisce “imbarazzante” l’argomentazione dell’amministrazione. Ma anche le dichiarazioni circa le “presunte autorizzazioni” sono, per Palazzo Garampi, “prive di qualunque fondamento”. Ecco allora l’ennesimo comunicato di Asi: l’autorizzazione ce l’abbiamo, insiste il privato.

Ai posteri l’ardua sentenza. Fatto sta che le comunicazioni di entrambe le parti terminano sempre con un ‘vediamoci presto per chiarire’. Bene, speriamo che ciò avvenga davvero, per scongiurare nuovi ping pong e mal di testa.




ALTRE NOTIZIE DI ATTUALITÀ

BOLOGNA: La città si accende per il Natale, illuminata la Torre degli Asinelli | VIDEO

Bologna si accende per il Natale con l'illuminazione della Torre degli Asinelli, grazie alla donazione di Concommercio Ascom e altri sponsor. Un segnale di speranza anche per la 'malata' Torre Garisenda. Bologna dà il benvenuto ufficialmente al Natale con l'illuminazione della Torre degli Asinelli, grazie alla donazione di Confcommercio Ascom. Un segnale di speranza per la zona che sta vivendo un momento difficile a causa della situazione della Garisenda, dove è partito il cantiere della messa in sicurezza che ha occupato completamente piazza Ravegnana, lasciando un passaggio al centro per i passanti. A dare il via all'accensione delle luci, il sindaco Matteo Lepore, insieme ai rappresentanti di Ascom: il primo cittadino ha scandito il conto alla rovescia e la torre si è illuminata di una luce rossa che lascia il posto a una bianca e gialla, tutto a basso consumo, avvolgendo via Rizzoli in un gioco di di luci e ombre che ha incantato turisti e residenti che si sono fermati ad ammirare lo spettacolo. Nei prossimi giorni si illuminerà anche via San Vitale. “L'illuminazione della Torre degli Asinelli è un segnale di fiducia nel pieno recupero di questa area monumentale simbolo della città, attorno alla quale opera un tessuto economico che, ancor più in questo periodo, va tutelato e promosso" ha spiegato il direttore generale di Ascom, Giancarlo Tonelli. “Un simbolo di comunità – ha sottolineato il sindaco Matteo Lepore -. Un augurio di buone feste ai bolognesi. Sono tante le imprese che stanno donando risorse alle Due Torri: questo è anche un modo per aiutare i commercianti della zona”. Tra gli sponsor anche Emil Banca, Bper Banca, Bcc Felsinea, Gruppo Comet e Gruppo Hera.