18 SETTEMBRE 2023

18:10

NOTIZIA DI ATTUALITÀ

DI

550 visualizzazioni


18 SETTEMBRE 2023 - 18:10


NOTIZIA DI ATTUALITÀ

DI

550 visualizzazioni



MODIGLIANA: Sisma, ok verifiche, le scuole possono riaprire

"A seguito dell'evento sismico di questa mattina in collaborazione con la dirigente scolastica di Modigliana abbiamo richiesto un sopralluogo tecnico per una verifica sullo stato degli edifici, eseguita dai tecnici della Regione Emilia-Romagna, 'area geologica suolo e sismica'. Le rilevazioni eseguite negli edifici pubblici ed in particolare negli edifici scolastici, non hanno presentato lesioni e risultano quindi idonei alla ripresa della attività didattica". Lo riferisce il sindaco di Modigliana, Jader Dardi. "Nell'edificio delle scuole medie le aule risultano agibili, mentre si rende necessario un intervento di pulizia nell'area di giunto tecnico in una parte della zona adibita agli uffici amministrativi", aggiunge. Èstata verificata anche la situazione della palestra delle scuole elementari che risulta agibile e non lesionata. Anche la verifica eseguita nella Casa di Riposo Madonna del Cantone "non ha riscontrato lesioni strutturali ed i ricoverati che provvisoriamente erano stati portati all'esterno sono rientrati all'interno della struttura. Verifica statica eseguita anche dai loro tecnici", aggiunge.




ALTRE NOTIZIE DI ATTUALITÀ

EMILIA-ROMAGNA: Rischio idrogeologico, Musumeci, 'la Regione ha speso solo 25% fondi'

"Per il rischio idrogeologico in Emilia-Romagna dal 2015 il governo ha stanziato oltre 1 miliardo. A ciò ci aggiungono le risorse Ue pari a oltre 378 milioni. Ma dalle verifiche condotte sul sistema di monitoraggio per gli interventi emerge che a fronte degli stanziamenti risultano purtroppo effettivamente spesi solo 267 milioni di euro, il 25,53% del totale finanziato all'Emilia-Romagna. Tale dato segnala la necessità di rafforzare efficacia e tempestività". Lo ha detto il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci in audizione in commissione parlamentare di inchiesta sul Rischio idrogeologico e sismico del territorio italiano. "La differenza tra risorse stanziate e spese - ha detto comunque - è imputabile a diversi fattori: la complessità delle procedure amministrative, la frammentazione delle competenze tra commissario, Regioni, Comuni, i tempi per i progetti e le gare, la capacità amministrativa di alcuni soggetti attuatori, la presenza di interventi rilevanti in corso di esecuzione, i nuovi eventi che hanno modificato i luoghi. Il governo è impegnato a semplificare questi processi per rafforzare la governance territoriale".