10 GIUGNO 2023

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10 GIUGNO 2023 - 09:59


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BOLOGNA: Arriva la mostra ‘Virginia per tutte’, la Woolf tradotta in 143 lingue | VIDEO

Un'opera partecipata che inneggia alla libertà delle donne e che ha attraversato tutti i Paesi del mondo. La mostra di Patrizia Fratus, “Virginiapertutte” sarà esposta nel Chiostro di Santa Cristina a Bologna fino al 23 giugno, ospitata dalla Biblioteca Delle Donne e promossa dall’Associazione Orlando. Si basa sul libro di Virgina Woolf “Una stanza tutta per sé” che rivendicò per il genere femminile, il diritto di far parte del mondo culturale che, all’epoca, era di esclusivo appannaggio maschile. L’autrice ha suddiviso l’opera in frasi di massimo due righe e, durante il lockdown l’ha mandata, attraverso una chiamata all’azione, a tutte le donne che volessero tradurlo nel mondo, trascrivendolo su tessuti bianchi, con inchiostro indelebile o ricamandolo con un filo rosso. I versetti, appoggiandosi anche ai centri anti-violenza delle donne con cui l’artista collabora, hanno riscosso un enorme successo: ne sono stati cuciti e dipintio ben 2.690 in 143 lingue e ora sventolano nel Chiostro di Santa Cristina. L’autrice ha voluto simbolicamente donare all’Associazione Orlando il primo capitolo dell’opera d’arte partecipata.




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BOLOGNA: Lepore, "la torre Garisenda sarà restaurata entro il 2028"

"Noi pensiamo che nel 2028 avremo finito tutte queste operazioni" di restauro della torre Garisenda: "da quando siamo partiti ci avremo messo 4 anni e mezzo". Lo ha detto il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Pepoli a Bologna per illustrare i lavori di restauro della torre medievale, chiusa dal 2023. "Grazie alle torri che abbiamo ricevuto dalla città di Pisa collocheremo intorno alla Garisenda dei tralicci, ai quali applicheremo dei cavi d'acciaio con degli elastici e cominceremo a tirare la torre molto gradualmente. Poi cominceremo a fare il campo prova delle iniezioni di una malta speciale che è stata studiata appositamente per consolidare la base in selenite della nostra torre - ha spiegato Lepore - Questo consolidamento ci permetterà di mettere la torre stabile e di iniziare il restauro. Operazioni che abbiamo detto, con il progetto approvato dalla sovrintendenza, entro l'estate del 2026 con fondi Pnrr e con i fondi regionali per altri 4 milioni di euro faremo la parte delle iniezioni e il restauro della torre". Il primo cittadino ha spiegato anche che il cantiere resterà aperto fino al 2028, con l'attuale chiusura al traffico di via San Vitale che resterà fino alla messa in sicurezza della torre. "Valuteremo in corso d'opera quando sarà possibile riaprire le visite alla torre degli Asinelli, dobbiamo prima fare il monitoraggio".