30 MARZO 2023

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30 MARZO 2023 - 11:02


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ROMA: Sanità, Donini convocato in Senato sul sistema assicurativo

Convocato in Senato "il 20 aprile" per discutere di sanità privata. Per questo si dice preoccupato l'assessore alle Politiche della salute dell'Emilia-Romagna, Raffaele Donini, che ieri sera, in un evento pubblico organizzato dal Distretto sociosanitario di Riccione, ha annunciato l'incontro a Roma. "Mi preoccupa il fatto che il presidente della commissione Salute del Senato Zaffini di Fratelli d'Italia mi abbia già convocato tre volte in qualità di coordinatore della commissione Salute della Conferenza delle Regioni", "per sapere cosa ne pensiamo del sistema integrativo assicurativo". Secondo Donini "due indizi fanno una prova. Se si parla di flat tax, se si rincorre il 2% del Pil in armamenti, va bene, sono scelte politiche. Ma poi se si comincia a ragionare di sanità integrativa assicurativa noi non ci stiamo. Noi stiamo dall'altra parte, per un sistema pubblico e universalistico, senza se e senza ma, e siamo in buona compagnia anche a destra, perché la stessa battaglia la stiamo facendo anche con gli amministratori della destra delle Regioni".




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FORLÌ: Uova, dal 2027 obbligatoria la selezione del sesso del pulcino prima della schiusa | VIDEO

Determinare il sesso del pulcino mentre si trova ancora dentro l’uovo, così da evitare il cosiddetto abbattimento selettivo dei pulcini maschi. È quanto stabilito da una nuova normativa del governo, alla quale gli avicoltori dovranno attenersi a partire dal 1° gennaio 2027. Se ne è parlato durante un incontro organizzato a Forlì dalle associazioni di categoria insieme al sottosegretario del governo Patrizio La Pietra. Sono già stati definiti tempi e modalità del nuovo controllo: “Prima che l'embrione diventi pulcino, entro il tredicesimo giorno massimo viene individuato – spiega il direttore di Assoavi, Stefano Gagliardi – per cui viene soppresso un uovo e non un embrione maturo.” Per farlo, però, sarà necessario dotarsi delle tecnologie adeguate, con un conseguente aumento dei costi. Aumenti che, tuttavia, non dovrebbero ricadere sul consumatore finale: “L'impatto è molto importante sulla filiera – aggiunge Gagliardi – perché questi costi poi si scaricheranno su chi deve acquistare i pulcini italiani, che rispetto a quelli dei Paesi concorrenti, come Spagna e Polonia, costeranno anche il 40-50% in più.” Il settore avicolo in Italia gode comunque di ottima salute, con un fatturato in crescita che supera i 7,5 miliardi di euro l’anno. È però fondamentale mantenere vivo il confronto per anticipare e affrontare tempestivamente eventuali criticità: “Credo che il fatto che il Masaf abbia istituito il tavolo di filiera per il settore sia già un passo importante – conclude il sottosegretario all’Agricoltura, Patrizio La Pietra –. A breve avvieremo anche i tavoli di lavoro per costruire insieme a tutta la filiera un piano strategico nazionale.”