23 MARZO 2023

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23 MARZO 2023 - 08:05


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MELDOLA: Dal gruppo di bioinformatica dell'IRST, un importante supporto alla ricerca oncologica | FOTO

 Processare un intero genoma umano (60mila geni) in 30 minuti e fornire report dettagliati e analizzare fino a 500 geni in 8 campioni di biopsia liquida in circa due ore. Sono ambiziosi obiettivi raggiungibili già oggi in IRST "Dino Amadori" IRCCS grazie al lavoro del gruppo di bioinformatica operante all'interno della Struttura Complessa Unità Biostatistica e Sperimentazioni Cliniche (Direttrice dott.ssa Oriana Nanni). Un lavoro che ha come fine la personalizzazione, sempre più precisa e capillare, delle cure contro i tumori. Un percorso che si sviluppa dall'analisi dei dati omici – ovvero dati provenienti da esperimenti di genomica, trascrittomica, epigenomica, metagenomica, metabolomica e proteomica – legati alle caratteristiche del genoma e alla sua espressione, e che utilizza queste informazioni per determinare in anticipo la risposta del singolo paziente ad una particolare terapia. Inoltre, sfruttando l’analisi di enormi quantità di dati (big data), è possibile incrementare l'attività di ricerca improntata sulla traslabilità clinica dei risultati. Il team di bioinformatica attualmente è composto dai dottori Michela Tebaldi, Eugenio Fonzi e Davide Angeli e lavora in stretta connessione con il gruppo biostatistica, entrambi coordinati dalla dott.ssa Emanuela Scarpi. I bioinformatici supportano i gruppi di ricerca con servizi computazionali e biostatistici, e sono in grado anche di identificare e sviluppare nuovi progetti di bioinformatica che possono integrare e, in alcuni casi, guidare la ricerca biologica dell'IRST.




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MELDOLA: Alluvione, 10 milioni per i cantieri, ma manca il personale | VIDEO

Il Commissario all’alluvione Figliuolo è stato in visita oggi a Meldola per fare il punto sui lavori urgenti da effettuare nella Valle del Bidente. Tra i problemi espressi dai sindaci del territorio è emerso quello della carenza di personale per gestire i cantieri. I fondi per i lavori urgenti ci sono. Ora è il momento di trovare il personale amministrativo in grado di gestire la grande mole di cantieri nel minor tempo possibile. Questo la richiesta dei sindaci del territorio della Valle del Bidente che si sono incontrati a Meldola con il commissario Figliuolo per fare il punto sulla messa in sicurezza nel post alluvione. “La Valle del Bidente è assegnataria di circa 50 milioni di euro – spiega Figliuolo - quasi tutti per le reti viarie, le frane e i corsi d’acqua” Per portare avanti i cantieri c’è però bisogno dei tecnici. Per assumerli il governo sta preparando una ordinanza: “Per la regione Emilia-Romagna parliamo di 216 tecnici e amministratori che saranno a disposizione a tempo determinato. L’ordinanza la firmerò domani o al massimo entro il fine settimana” C’è però preoccupazione sul reperimento del personale e su quanti vorranno rispondere all’appello. Lo scorrimento delle graduatorie pubbliche potrebbe non bastare: “In tal caso faremo ulteriori riflessioni per trovare nuovi strumenti. Visto che la copertura per le assunzioni c’è” ha concluso il commissario Figliuolo.