5 OTTOBRE 2023

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5 OTTOBRE 2023 - 16:58


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ROMAGNA: Alluvione, riapre a fine anno la ferrovia Faenza-Firenze | VIDEO

“La linea ferroviaria Faenza-Firenze, chiusa dopo l’alluvione di maggio, riaprirà entro fine anno e in sicurezza”. Lo annuncia la Regione Emilia-Romagna dopo l’incontro voluto dall’assessore regionale ai Trasporti emiliano romagnolo, Andrea Corsini, a cui ha partecipato l’assessore ai Trasporti della Regione Toscana, Stefano Baccelli, con i sindaci e gli amministratori dei territori colpiti dall’esondazione del Senio e i vertici di Rfi e Trenitalia Tper per rimettere in circolazione i treni sulla tratta, garantendo al tempo stesso l’incolumità dei cittadini e dei viaggiatori. Grazie a un sistema di allertamento dei fenomeni franosi messo a punto dal Cnr, Consiglio nazionale delle ricerche, in collaborazione con Rfi, Rete ferroviaria italiana, la linea potrà quindi ripartire. E intanto restano confermati i servizi sostitutivi su gomma messi in circolazione, dall’inizio dell’anno scolastico, per evitare al massimo i disagi di studenti e pendolari.

“Stiamo facendo il massimo per risolvere una situazione complicata - afferma Corsini- che deve rispondere in modo positivo al diritto alla mobilità dei cittadini che risiedono nei territori colpiti dalla terribile alluvione di maggio, assicurando loro la necessaria tranquillità e sicurezza. Come avevamo detto, occorrevano studi approfonditi e soluzioni efficaci. Il contributo e la disponibilità dei tecnici di Cnr e Rfi, che ringrazio, hanno portato a una svolta. Allo stesso tempo - prosegue l’assessore - è necessario che il Commissario Figliuolo preveda le risorse, nel territorio interessato, per un piano di messa in sicurezza dalle frane. Mantenere vive e abitate le nostre montagne è e continua a essere il nostro impegno per una regione inclusiva e attrattiva”. 




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FORLI’: Alla Fabbrica delle Candele presentate le novità del biennio 2025-2026 | FOTO

Un grande evento con giovani talenti sul palco e l'Assessore Paola Casara che ha esposto linee guida e novità per il biennio 2025-2026. Ha riscosso un successo straordinario l'evento "La Forlì di domani è oggi", tenutosi venerdì pomeriggio presso la Fabbrica delle Candele. L'incontro, che ha avuto come primo obiettivo quello di esplorare il ruolo cruciale della Fabbrica come incubatore di talenti e punto di riferimento per la creatività giovanile, ha visto una partecipazione calorosa e numerosa di studenti, giovani, associazioni, artisti, amministratori e cittadini, tutti uniti dalla voglia di costruire il futuro culturale e creativo della città. La prima parte della serata è stata animata dalla partecipazione di talentuosi giovani artisti come la band Margine, Grè, e il musicista Marco Marchini, che hanno raccontato la loro storia e si sono esibiti dal vivo, confermando il valore della Fabbrica come palcoscenico per il talento emergente. A seguire, l'Assessore Paola Casara ha illustrato le linee guida per il biennio 2025-2026, delineando una visione di crescita e sviluppo per i giovani artisti di Forlì e il ruolo centrale della Fabbrica delle Candele. “In questi anni - ha dichiarato sul palco l’assessore Casara - abbiamo creato tante occasioni per i ragazzi di Forlì, dando spazio e voce a tutti, e rafforzato la vocazione della Fabbrica delle Candele come vero e proprio cuore pulsante della creatività giovanile, un modello di riferimento per tanti altri comuni e istituzioni del territorio. Nei prossimi mesi ci attendono ulteriori novità. A partire dalla creazione di nuovi spazi, come la nuova sala prove e una sala web studio dedicata alla creatività digitale e alle diverse forme di comunicazione. Poi avvieremo corsi guidati sui temi della musica, del teatro e della comunicazione, per continuare a sviluppare competenze e talenti. Punteremo moltissimo anche su due linee di avvisi pubblici, la nuova edizione del Bando Politiche Giovanili Fabbrica 2.0, con l'obiettivo di sostenere lo sviluppo culturale della città e il Progetto "Giovani in azione a Forlì" (Geco 13), per il finanziamento di azioni radicate sul territorio, incentrate su inclusione sociale e sviluppo sostenibile. A breve sarà pubblicato anche l'avviso di coprogettazione per enti di terzo settore per la gestione dei centri di aggregazione giovanile, spazi e attività a disposizione di adolescenti e giovani dislocati nella città. Questo bando completa il sistema dell'extrascuola già avviato alla fine del 2024. C’è tanta energia dietro la Fabbrica - ha concluso la Casara - ci sono le persone, la volontà di fare squadra e, soprattutto, la voglia di stare insieme e diffondere buone pratiche”.  La serata si è conclusa in grande stile con il concerto del Marco Marchini Trio, che ha animato la Sala Teatro, regalando emozioni uniche ai presenti. L'evento, realizzato in collaborazione con l’Associazione daidejazz e patrocinato dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlì, ha dimostrato come la Fabbrica delle Candele sia un motore fondamentale per la crescita culturale della città, confermando ancora una volta il suo ruolo di fulcro per la creatività e l'aggregazione giovanile.