18 GENNAIO 2023

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18 GENNAIO 2023 - 16:43


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EMILIA-ROMAGNA: Influenza, somministrate quasi 1 mln dosi vaccino

L’Emilia-Romagna si avvia a raggiungere il traguardo del milione di dosi somministrate per la campagna vaccinale antinfluenzale 2022-2023, organizzata dalla Regione in collaborazione con le aziende sanitarie territoriali. Dal 24 ottobre 2022, data di avvio della campagna, e fino a ieri, martedì 17 gennaio 2023, sono state infatti 923.327 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro l’influenza. Un “dato – viene reso noto dall’ente regionale - che comprende una vasta platea di popolazione, dai neonati a partire dai sei mesi di vita fino alle persone di età avanzata, e che colloca l’Emilia-Romagna tra le regioni italiane con il più alto tasso di copertura vaccinale della popolazione”.  “I numeri- commenta l’assessore regionale emiliano romagnolo alle Politiche per la salute, Raffaele Donini - attestano che siamo tra le regioni più virtuose a livello nazionale per la vaccinazione, sia contro l’influenza stagionale, sia anti-Covid. Un risultato che testimonia il grande senso di responsabilità degli emiliano-romagnoli. Le due campagne, per le quali ringrazio tutto il personale impegnato, stanno procedendo- continua Donini-, ma occorre accelerare ulteriormente: è importante fare la quarta dose contro il Covid e il vaccino antinfluenzale, soprattutto in caso di persone fragili”.




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BOLOGNA: Nord Stream, Kuznietsov interrompe lo sciopero della fame

Serhii Kuznetsov, l'ex militare ucraino di 49 anni accusato del sabotaggio ai gasdotti Nord Stream nel 2022, arrestato su mandato europeo emesso dalla Germania lo scorso agosto in provincia di Rimini, ha interrotto lo sciopero della fame iniziato il 31 ottobre per denunciare le condizioni di detenzione e la violazione dei suoi diritti fondamentali. Lo fa sapere il suo legale, avvocato Nicola Canestrini. Kuznetsov è in custodia cautelare in attesa che la Cassazione, dietro ricorso della difesa, si pronunci sulla decisione della Corte d'Appello di Bologna di consegnarlo alla Germania. Nei giorni scorsi il Commissario per i Diritti umani del Parlamento ucraino, Dmytro Lubinets, ha inviato una lettera al ministero della Giustizia italiano Carlo Nordio per chiedere garanzie adeguate per Kuznetsov. Nel corso della protesta ha perso circa 9 chili. La decisione di sospendere il digiuno è stata presa dopo che le autorità italiane hanno fornito assicurazioni circa il pieno rispetto dei suoi diritti, in particolare per quanto riguarda un'alimentazione adeguata alle sue necessità. "Diamo atto all'amministrazione penitenziaria di aver cercato di affrontare in modo costruttivo le criticità rappresentate. Ma l'attenzione deve rimanere alta: il rispetto dei diritti di tutti i detenuti è un dovere permanente dello Stato di diritto", ha detto Canestrini. In un messaggio scritto dal carcere, Kuznetsov ha ringraziato tutti coloro che lo hanno sostenuto e gli hanno dimostrato solidarietà e affetto in questi giorni difficili.