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Thumbnail EMILIA-ROMAGNA: De Pascale presenta la nuova giunta, “è la squadra che volevo” | VIDEO

EMILIA-ROMAGNA: De Pascale presenta la nuova giunta, “è la squadra che volevo” | VIDEO

POLITICA - Presentata dal neo governatore, Michele De Pascale, la nuova giunta regionale dell'Emilia-Romagna, fra volti nuovi e conferme. Vincenzo Colla sarà il vicepresidente. Diversi i nomi provenienti dal territorio romagnolo “È la squadra che volevo”. Così il neogovernatore emiliano-romagnolo, Michele De Pascale, ha annunciato la nuova giunta regionale, fra volti nuovi, conferme e rispetto della parità di genere. Quanto ai nomi, Vincenzo Colla sarà vicepresidente e assessore a sviluppo economico, green economy, università e ricerca; Davide Baruffi passa da sottosegretario alla presidenza (lasciando il posto alla faentina Manuela Rontini) passa all'assessorato a programmazione, bilancio, fondi europei e montagna; Isabella Conti diventa assessore a welfare, scuola e terzo settore, mentre a Massimo Fabi, già direttore generale delle aziende sanitarie di Parma, va la delicata delega alla sanità. Roberta Frisoni, dall'assessorato alla mobilità di Rimini passa a turismo, commercio e sport in Regione; confermato invece Alessio Mammi all'agricoltura. In quota Avs, Giovanni Paglia sarà assessore a casa, lavoro e giovani; per i 5 Stelle, la reggiana Elena Mazzoni diventa responsabile della giunta per agenda digitale, legalità e contrasto alle povertà. Irene Priolo sarà assessore ad ambiente, programmazione territoriale, infrastrutture e mobilità, Gessica Allegni, sindaca di Bertinoro, avrà la delega a cultura e pari opportunità. De Pascale manterrà quelle a difesa del suolo, protezione civile e dissesto idrogeologico.

Thumbnail ROMA: Raffaele Drei eletto presidente di Fedagripesca Confcooperative

ROMA: Raffaele Drei eletto presidente di Fedagripesca Confcooperative

E' Raffaele Drei il nuovo presidente di Fedagripesca Confcooperative. La nomina è avvenuta al termine del Consiglio Nazionale della federazione, svoltosi oggi, che ha provveduto come da statuto ad eleggere il nuovo Presidente dopo le dimissioni di Carlo Piccinini presentate lo scorso 30 ottobre, a cui è seguito un periodo di reggenza guidato dal Vicepresidente Davide Vernocchi. Cinquantanove anni, faentino e titolare di un'azienda frutticola e viticola, Drei è stato presidente della cooperativa Agrintesa di Faenza ed è attualmente presidente di Valfrutta Fresco, società commerciale di Apo Conerpo e Vicepresidente del Gruppo cooperativo Conserve Italia. Nel 2022 è stato eletto presidente di Fedagripesca Confcooperative Emilia Romagna. "Nel ringraziare tutti i consiglieri nazionali per la fiducia che mi hanno espresso - ha detto Drei - assumo quest'incarico con la consapevolezza di essere chiamato a rappresentare un sistema economico di assoluto rilievo nel comparto agroalimentare del paese. Lavorerò per riportare le filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura cooperative al centro del dibattito politico ed economico del nostro paese e per aprire un confronto e un dialogo forte con le altre organizzazioni su tutte le principali questioni del settore". "Tra gli obiettivi principali del mio mandato - ha proseguito Drei - c'è la difesa del modello di aggregazione e concentrazione dell'offerta rappresentato dalle cooperative e dalle organizzazioni di produttori, un modello imprenditoriale virtuoso attraverso il quale centinaia di produttori riescono a valorizzare le loro produzioni agricole, della pesca e dell'acquacoltura nazionali in tutto il mondo. Continueremo a difendere e valorizzare il modello d'impresa cooperativa, sia nell'ortofrutta che nel vino e cercheremo di incrementarne la diffusione anche nel comparto lattiero-caseario, sostenendo l'introduzione a livello Ue e nazionale di interventi settoriali, già sperimentati in altri comparti come l'ortofrutta, per aiutare le imprese a raggiungere gli ambiziosi obiettivi di sostenibilità e di innovazione tecnologica che le nuove sfide ci impongono". "Sarà, altresì, fondamentale - ha sottolineato - intensificare il nostro sostegno alle cooperative forestali e zootecniche che rappresentano un prezioso presidio per le aree marginali e rurali. Ci faremo promotori e sostenitori di ogni iniziativa necessaria al rafforzamento delle filiere e delle cooperative cerealicole, le cui produzioni devono essere valorizzate come colonne portanti della nostra identità e tradizione, del nostro Made in Italy. Continueremo a difendere la pesca e l'acquacoltura, settori vitali della nostra economia che necessitano di un approccio urgente e sostenibile. Collaboreremo attivamente per promuovere pratiche responsabili, garantire un giusto compenso ai cooperatori e costruire un modello di sviluppo solidale, con particolare attenzione alle comunità costiere italiane, fiore all'occhiello del Mediterraneo". Fedagripesca associa 3.000 imprese cooperative agroalimentari e della pesca, con oltre 410.000 soci e 75.900 addetti, per un fatturato che sfiora i 35 miliardi di euro, pari a più del 20% del Made in Italy agroalimentare.

Thumbnail BOLOGNA: Ricostruzione post alluvione, incontro tra il commissario Figliuolo e la presidente Priolo

BOLOGNA: Ricostruzione post alluvione, incontro tra il commissario Figliuolo e la presidente Priolo

In un nuovo incontro di martedì mattina tra la struttura commissariale e la presidente facente funzioni della Regione, Irene Priolo, il commissario alla ricostruzione in Emilia-Romagna, Francesco Paolo Figliuolo, ha annunciato l’emanazione di un’ordinanza che contiene due specifici documenti. Uno riguardante la pianificazione strategica, che approva il lavoro svolto sotto l’indirizzo tecnico-scientifico di AdbPo e in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, l’altro è l’approvazione delle priorità del Piano speciale stralcio con cui saranno finanziati interventi prioritari individuati da AdbPo e dalla Regione, nel limite delle risorse disponibili del Commissario, pari a 90 milioni di euro. All’incontro ha partecipato anche il presidente eletto, Michele de Pascale. Attraverso un ulteriore provvedimento di circa 50 milioni di euro, è prevista la ricostruzione di infrastrutture prioritarie come il Ponte della Motta tra Budrio e Molinella (Bo), il Ponte delle Grazie a Faenza (Ra) e la demolizione del Ponte della Pungella a Traversara di Bagnacavallo. Inoltre, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), in collaborazione con Rete Ferroviaria Italiana (RFI), effettuerà valutazioni su interventi di miglioramento idraulico per il Ponte del Boncellino a Bagnacavallo (Ra) e la ricostruzione del ponte di Sant'Agata, definendo una possibile cornice di finanziamento negli atti di programmazione ministeriale. La struttura commissariale ha, inoltre, avviato un tavolo tecnico con la Regione e il Segretariato regionale del Ministero della Cultura per elaborare un primo piano di interventi urgenti sul patrimonio pubblico tutelato. L’obiettivo è stabilire una scala di priorità e verificare le schede dei danni elaborate dal Segretariato regionale del Ministero della Cultura, a seguito degli eventi alluvionali del maggio 2023. Il Piano speciale stralcio è una selezione di opere definite prioritarie, ai fini della prevenzione e della mitigazione del rischio idrogeologico, e condivise con enti locali e territori, che nel complesso richiederà una programmazione pluriennale di risorse pari a circa 877 milioni di euro. Il Commissario ha sottolineato come l’attuazione del Piano speciale stralcio debba avvenire entro i limiti delle risorse finanziarie disponibili in contabilità speciale, con un’attuazione graduale attraverso successivi provvedimenti commissariali. Il tutto sentiti i pareri dei Ministeri coinvolti, tra cui MEF, MASE, il Ministero per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, nonché il Dipartimento Casa Italia.


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