Ravenna

Thumbnail VOLLEY: Scacco alla regina, la Consar Ravenna sbanca Aversa | VIDEO

VOLLEY: Scacco alla regina, la Consar Ravenna sbanca Aversa | VIDEO

La Consar Ravenna si conferma una delle squadre più in forma del campionato di A2, espugnando il campo della capolista Virtus Aversa con un netto 3-0 e replicando l’ottima prestazione della settimana precedente contro Taranto. La squadra romagnola si distingue per una prova corale impeccabile: efficace a muro, insidiosa in battuta e solida in difesa, con pochi errori durante tutto l’arco del match. Zlatanov e Dimitrov guidano l’attacco con 16 e 14 punti, supportati da Bartolucci che contribuisce con 4 muri, dimostrando la forza del gioco di squadra sotto rete. La partita si apre con un primo set equilibratissimo: Aversa prova subito a prendere vantaggio, ma Ravenna reagisce trovando la parità più volte. La Virtus risale poi fino al 23 pari ma nel finale la Consar mantiene lucidità e chiude 31-29 con un muro decisivo di Russo, annullando tre set ball avversari. Nel secondo set, Ravenna parte a razzo e crea subito un margine importante, costringendo Aversa a rincorrere. I romagnoli controllano il gioco con battute insidiose e muri efficaci, respingendo ogni tentativo di rimonta dei padroni di casa. Guerrini e Tiozzo provano a riportare i campani a contatto, ma la Consar gestisce con sicurezza il vantaggio e chiude 25-20, consolidando il controllo del match. Il terzo set vede Aversa cercare la reazione ma Ravenna sfrutta il muro e la determinazione di Bartolucci e Gottardo per rimettersi in parità. Nel finale, Zlatanov e compagni mantengono la concentrazione, chiudendo 25-22 e completando la vittoria senza concedere set alla capolista.

Thumbnail LUGO: Giovane molestata in treno, esclusa la violenza

LUGO: Giovane molestata in treno, esclusa la violenza

Per la resistenza, il giudice ha convalidato l'arresto applicando la custodia cautelare in carcere alla luce dei precedenti dell'uomo. Mentre la violenza sessuale aggravata inizialmente contestata, è stata derubricata in atti osceni nella sola ipotesi di illecito amministrativo visto che il luogo dove si sono verificati - un treno - non è abitualmente frequentato da minori.     Così ha deciso il Gip Andrea Galanti in merito all'arresto di venerdì sera nella stazione ferroviaria a Lugo (Ravenna) di un meccanico 46enne di origine marocchina, disoccupato e senza fissa dimora, bloccato dalla polizia con l'accusa di avere molestato una passeggera 20enne.     Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti coordinati dal Pm di turno Francesco Coco, il 46enne - difeso dall'avvocato Sara Scarpellini - si era piazzato davanti alla giovane impedendole di spostarsi ed esibendosi in gesti osceni da distanza ravvicinata. La ragazza aveva poi chiesto aiuto a un altro passeggero il quale aveva allertato il capotreno e quindi la polizia. Il 46enne aveva reagito infine all'intervento degli agenti tra minacce e tentativi di divincolarsi arrivando a danneggiare una postazione adibita a fotosegnalamento. Invece in quanto alla violenza, per il giudice, in attesa comunque di esaminare meglio le riprese di videosorveglianza, dalle parole della giovane non è emersa alcuna forma di contatto fisico o di coercizione.


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