30 SETTEMBRE 2022

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30 SETTEMBRE 2022 - 09:11


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BOLOGNA: Lepore, “Pd va rifondato a partire da Costituzione, 194, clima e lavoro” | VIDEO

“Il Pd va rifondato”. Dopo l’amara sconfitta alle elezioni del 25 settembre e questa la frase che i leader del primo partito di centro sinistra si ripetono come un mantra, alla ricerca, come cantava Battiato, di un centro di gravità permanente. Dal sindaco di Bologna Matteo Lepore, da molti ritenuto esponente dell’ala più laburista del partito, l’idea di una costituente del nuovo Pd, con i sindaci e gli esponenti del terzo settore, prima dell’avvio del congresso che incoronerà il nuovo segretario dopo le dimissioni di Enrico letta. E mentre il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini afferma: “mi candido, se può essere utile al partito”, Lepore propone una rotta da seguire.




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BOLOGNA: Azione attacca Giulia Sarti, 'legalità? Da lei bonifici falsi e una condanna

La nomina di Giulia Sarti (ex parlamentare M5s) come delegata alla legalità e lotta alla mafia di Comune e Città Metropolitana di Bologna sta provocando malumori, fra il Pd e i possibili alleati. Azione, attraverso il segretario provinciale, l'altro ex deputato Serse Soverini, si è scagliata contro la scelta del sindaco. "La città metropolitana di Bologna, che il Sindaco Lepore definisce la più progressista d'Italia - dice Soverini - si affida alla pentastellata Giulia Sarti con deleghe inerenti la legalità e le mafie. Finalmente ci si occupa di un tema importantissimo in un territorio fortemente minacciato da infiltrazione mafiose che ha celebrato il secondo maxi processo 'Aemilia', affidando una pomposa e inutile delega a una personalità contrassegnata da falsi bonifici al partito, condannata per diffamazione a un giornalista, che ha proposto una delle più strampalate e assurde riforme delle pensioni basata su errori aritmetici. Più che la città più progressista d'Italia, Bologna è diventato un circo politico di tristi dilettanti allo sbaraglio".