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EMILIA-ROMAGNA: Il grande cordoglio per la scomparsa di Ivano Marescotti

È grande il lutto dato dalla scomparsa dell’attore e regista Ivano Marescotti, venuto a mancare domenica all’età di 77 anni. Tante le istituzioni che si sono unite al cordoglio, a partire dal presidente della regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, che l’ha definito come “interprete dei valori della propria terra, ma capace anche di parlare il linguaggio universale dell’arte”. “Un punto di riferimento per la comunità culturale ravennate”, questo il commento del sindaco di Ravenna, Michele De Pascale, che sottolinea l’intensa attività di Marescotti sul territorio, dai laboratori teatrali , fino al Tam, l’accademia che prende il suo nome. A questi si unisce anche il primo cittadino di Bologna, Matteo Lepore, che paragona la vita professionale di Marescotti a “un’autentica storia di amore per la recitazione, le radici e il coraggio delle idee”, definendolo come “un grande attore figlio della nostra terra e un orgoglio per l’Italia”.

Thumbnail FERRARA: Aggredirono una 13enne e diffusero il video, denunciati 4 minori

FERRARA: Aggredirono una 13enne e diffusero il video, denunciati 4 minori

Tre ragazzine e un ragazzino, tra i 12 ed i 15 anni, sono stati denunciati dai carabinieri di Comacchio (Ferrara) per aver picchiato una coetanea e aver filmato l'aggressione, per un fatto accaduto la settimana scorsa. Dopo le indagini nate dalla diffusione del video della aggressione ai danni della ragazzina, avvenuta la sera di sabato 18 marzo in un centro commerciale di Comacchio, i quattro minori sono stati indagati dalla procura dei minorenni, per i reati di percosse e violenza privata aggravata, poiché indicati come gli autori dell'aggressione alla 13enne, residente in provincia di Parma. La ragazzina venne presa per i capelli e poi colpita con dei calci, mentre la scena veniva ripresa con il cellulare e poi diffusa sui social diventando in breve virale tramite whatsapp. I fatti hanno creato grande allarme sociale nella comunità locale e nei genitori della giovanissima vittima, che si sono subito rivolti ai quotidiani sia per stigmatizzare pubblicamente quanto accaduto, sia per identificare gli aggressori, chiedendone la punizione. Le indagini, avviate dai carabinieri di Comacchio, entrati in possesso del video, hanno consentito di individuare, nell'arco di pochi giorni il gruppo dei minorenni immortalati dal cellulare di uno di loro.


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