22 SETTEMBRE 2022

10:30

NOTIZIA DI CRONACA

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22 SETTEMBRE 2022 - 10:30


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RAVENNA: Guadagna oltre 100mila euro all'anno e ottiene Reddito Cittadinanza, denunciato

Guadagnava oltre 100mila euro all’anno eppure riceveva il reddito di cittadinanza. E’ quanto hanno scoperto i militari della Guardia di Finanza di Ravenna. Si tratta di un rappresentante di commercio residente a Castel Bolognese il quale dal 2016 non presentava alcuna dichiarazione reddituale. Durante i controlli, l’uomo si è rifiutato di consegnare le documentazioni contabili ai finanzieri i quali però sono riusciti a quantificare le somme sottratte a tassazione per circa 400mila euro. Dal 2020 l’indagato percepiva inoltre 780 euro mensili di beneficio statale. Secondo l’indagine, l’uomo percepiva mediamente un introito lavorativo annuale di 101.472  euro. L’indagato è stato così denunciato per occultamento e distruzione di documentazione contabile e per il reato di indebita percezione del reddito di cittadinanza ed è stato segnalato all’Inps per la revoca del beneficio e all’Agenzia delle Entrate per l’accertamento formale e la riscossione delle imposte evase. 




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BOLOGNA: Siglato in Questura il protocollo per recuperare gli uomini violenti | VIDEO

Questura, Ausl di Bologna e l’associazione ‘Senza violenza’ scendono in campo insieme contro la violenza sulle donne, siglando un protocollo per recuperare gli uomini violenti. Prezioso, in questo contesto - sottolinea il questore, Isabella Fusiello -, lo strumento dell’ammonimento da parte della Questura. La Questura di Bologna sigla un protocollo con l'Ausl e l'associazione 'Senza violenza' per individuare gli uomini violenti e avviarli verso un percorso di recupero, prima che i loro comportamenti li portino ad azioni sempre più gravi, o addirittura irreparabili, come il femminicidio. “Bisogna capire perché un uomo arriva ad annientare fisicamente la compagna, e in alcuni casi l'intera famiglia, finendo poi spesso per suicidarsi, anche perché si parla spesso di inasprire le pene ma i femminicidi non calano" ha sottolineato Fusiello che ha posto l’accento sull’efficacia dello strumento dell’ammonizione del questore verso i colpevoli di maltrattamento e stalking. In nessun caso di femminicidio – evidenzia Fusiello - l'autore del delitto aveva, in precedenza, ricevuto un ammonimento". Dati della Questura alla mano, gli ammonimenti a Bologna per violenza domestica e atti persecutori sono aumentati del 200% dal 2021, passando da circa 35 ai 69 del 2022, mentre quest’anno sono già arrivati a 63.