31 MARZO 2022

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31 MARZO 2022 - 14:50


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RAVENNA: Capitaneria di Porto sequestra 20 attrezzi da pesca posizionati in zona vietata | FOTO

La Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Ravenna, durante il servizio di vigilanza a bordo del battello pneumatico GC B 132, ha individuato 20 attrezzi da pesca (cosiddetti bertovelli), posizionati sul fondale marino in una zona vietata e li ha sottoposti a sequestro amministrativo. I bertovelli sono attrezzi da pesca costituiti da una rete di forma cilindrica e allungata, che viene sostenuta da cerchi in materiale rigido e posizionata sul fondo marino per la cattura in particolare delle seppie. Gli attrezzi rinvenuti dai militari si trovavano nel tratto di mare di fronte al poligono di tiro di foce Reno, ben segnalato sulle carte nautiche ed interdetto, in via permanente alla pesca marittima con apposite Ordinanze di polizia marittima emanate dalla Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Ravenna, a tutela della sicurezza della navigazione e della vita umana in mare. Al pescatore proprietario degli attrezzi è stata contestata la pesca in zona vietata, illecito di carattere amministrativo che prevede una sanzione pecuniaria da 1000 a 6000 €, e la pena accessoria del sequestro degli attrezzi.  La legge prevede l’applicazione di 6 punti alla licenza di pesca, trattandosi di infrazione grave. L’accumulo di punti può portare fino alla sospensione (72 punti) e addirittura alla revoca definitiva della licenza (90 punti).




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FAENZA: Scontro fra treni, è stato un tamponamento | VIDEO

È di 17 tra contusi e feriti lievi il bilancio dell'urto fra due treni avvenuto questa sera nei pressi di Faenza, nel Ravennate, lungo la linea ferroviaria Bologna-Rimini. Secondo le prime ricostruzioni, un regionale di Trenitalia Tper ha tamponato a bassa velocità un Frecciarossa 1000 di Trenitalia mentre procedevano entrambi verso nord. A bordo del primo treno, in viaggio tra Pesaro e Bologna, c'erano una sessantina di persone, sul Frecciarossa che da Lecce doveva raggiungere Venezia ve ne erano 400. Sul posto, a otto chilometri dalla stazione di Faenza, tra le località di Cosina e Forlì, sono subito intervenute le squadre dei vigili del fuoco di Ravenna e Forlì e gli agenti della Polfer. Alcuni dei feriti, soccorsi dal personale del 115 affiancato dai sanitari di "Romagna Soccorso", sono stati trasportati all'ospedale Morgagni-Pierantoni e altri all'ospedale di Faenza. Dalle 19,40 la circolazione ferroviaria lungo l'Adriatica è stata interrotta tra Castelbolognese e Forlì e diversi treni Regionali hanno subito ritardi e limitazioni di percorso, proprio in orari di punta per i ritorni dal Ponte dell'Immacolata. Un Frecciarossa Lecce-Venezia Santa Lucia è rimasto fermo nei pressi di Forlì, un Milano-Pescara a Faenza, un Pescara-Milano Centrale a Rimini e un Intercity Lecce-Milano a Cesena. "Le cabine di guida dei due treni hanno riportato danni lievi, il che dimostra che l'urto è avvenuto a una velocità molto bassa, quasi di manovra", ha riferito Dari Cirrincione, responsabile della comunicazione di Trenitalia, a Rai News 24, "la dinamica è ancora in corso d'accertamento, in quella linea un Frecciarossa viaggia sugli stessi binari dei treni Regionali, perché non c'è un binario dedicato all'alta velocità. Non c'è stato un deragliamento o uscita dei convogli dai binari".  "Stiamo lavorando a stretto contatto con la Regione Emilia-Romagna e con le forze di Protezione Civile", ha affermato il sindaco di Faenza, Massimo Isola, che ha ringraziato "i Vigili del Fuoco e ai soccorsi, prontamente intervenuti". Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, ha fatto sapere che segue gli sviluppi e ha chiesto "accurate relazioni sulle condizioni e l'assistenza dei feriti - seppur lievi - sulla protezione di tutti i passeggeri per il completamento del viaggio, sulla rapida individuazione delle cause e di eventuali responsabilità".