19 FEBBRAIO 2022

08:33

NOTIZIA DI CRONACA

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19 FEBBRAIO 2022 - 08:33


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FERRARA: Omicidio Placati, a processo l’ex compagno della donna | VIDEO

Doriano Saveri, unico indagato per l’omicidio di Rossella Placati, avvenuto a Bondeno, nel Ferrarese, il 22 febbraio dello scorso anno, è stato rinviato a giudizio. L’ex compagno della vittima dovrà dunque presentarsi davanti ai giudici della Corte d’Assise di Ferrara affrontando un processo con rito ordinario. A deciderlo, dopo la richiesta presentata dai Pm Longhi e Busato è stato il Gup Danilo Russo a seguito dell’udienza preliminare che si è tenuta venerdì. Una decisione data quasi per scontata visto che il reato contestato, di omicidio volontario aggravato, come previsto dal codice, non prevede la possibilità di accedere a patteggiamento o rito abbreviato, e ai conseguenti sconti di pena. Respinta dunque la richiesta di non luogo a procedere dei difensori Palma e Longobucco, secondo i quali non vi sarebbero prove sufficienti per sostenere un’accusa in giudizio. In questa fase, l’uomo, che da un anno si trova in carcere e che è risultato l’unico indagato durante tutto il periodo delle indagini, passa allo stato di imputato. Secondo i pm sarebbe stato proprio lui, quella notte, tra l’1.30 e le 5.30 a sorprendere la 50enne al primo piano della sua abitazione, sferrandole prima un pugno, per poi infierire su di lei con un oggetto tagliente e infine colpendola con un corpo contundente. Armi del delitto che non sono mai state trovate. Il movente, stando agli indizi raccolti, sarebbe stato la decisione della donna di porre fine a quella convivenza da separati in casa scandita da numerose liti, dopo che nell’ultimo periodo la loro relazione era arrivata al capolinea. La prima udienza in Assise è fissata per giovedì 14 aprile.




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BOLOGNA: Carcere, agente sfregiato con una lametta da un detenuto

Un agente in servizio nel carcere bolognese della Dozza è stato ferito in un'aggressione da parte di un detenuto, che lo ha sfregiato con una lametta. L'ennesimo episodio di violenza ai danni degli operatori delle forze dell'ordine viene raccontato dal Sappe, sindacato di Polizia Penitenziaria. Secondo quanto ricostruito, il detenuto straniero rifiutava il trasferimento in un carcere della Sicilia e ha dato in escandescenza, aggredendo l'agente e procurandogli una ferita al volto, utilizzando una lametta che teneva nascosta. Solo grazie alla pronta reazione dello stesso agente, che si è difeso, non ci sono state conseguenze più gravi. Nella circostanza, il detenuto si è scagliato anche contro un altro poliziotto che ha poi dovuto fare ricorso alle cure ospedaliere, con prognosi di 7 giorni. Giovanni Battista Durante e Francesco Borrelli, segretario generale aggiunto e vicesegretario regionale del Sappe, ricordano che nel carcere di Bologna il numero dei detenuti ha superato gli 800 e il personale è sempre di meno, anche a causa di oltre 40 ammalati per influenza stagionale, situazione aggravata dalle pessime condizioni interne dovute anche alla ridotta erogazione del riscaldamento.