I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Lugo hanno arrestato due 21enni kossovari per resistenza aggravata nei confronti di Pubblico Ufficiale e denunciati per porto di armi e arnesi atti allo scasso. Verso le 5 del mattino i miliari del Pronto Intervento stavano effettuando dei controlli perlustrativi tra le vie del centro storico e nei pressi dell’Ufficio Postale di via Magnapassi, hanno notato un’autovettura di grossa cilindrata che, dopo aver imboccato via, ha improvvisamente invertito la marcia. La manovra ha insospettito i carabinieri che hanno inseguito il veicolo. Quando la gazzella ha raggiunto il mezzo, improvvisamente gli occupanti hanno aperto gli sportelli e si sono allontanati a piedi, cercando di far perdere le tracce. Dopo un breve inseguimento sono riusciti a fermarli e quindi riportarli al loro mezzo. I due hanno iniziato a strattonare, spingere e colpire i militari. All’interno del veicolo, tra i sedili posteriori, hanno trovato un altro giovane che si era accovacciato nel tentativo di nascondersi. Quest’ultimo, repentinamente, con un calcio ha aperto violentemente lo sportello e ha tentato la fuga. I due fermati sono stati arrestati e condotti in caserma per le formalità di rito. All’interno del veicolo sono stati recuperati passamontagna scuri, guanti particolari da lavoro e arnesi atti allo scasso, in particolare un lungo cacciavite idoneo a forzare infissi e serramenti. Sono tuttora in corso i dovuti approfondimenti sia per identificare con certezza il fuggitivo, sia per riscontrare, sulla base degli oggetti e arnesi trovati nell’abitacolo del veicolo, se gli uomini fermati si siano resi responsabili della commissione di reati contro il patrimonio, come furti in abitazione o in esercizi commerciali.